TEMPI SUPPLEMENTARI/ Serie A: la Juventus ipoteca il 5° scudetto di fila. E’ bagarre Champions League, “Far West” Roma a Bergamo: Totti, gol numero 301 in carriera e violenta lite con Spalletti. Buona la prima del Milan di Brocchi

totti goldi Fabio Camillacci/

A 5 giornate dal termine, ancora nessun verdetto matematico ma due certezze: la Juventus ha tutte e due le mani sul 5° scudetto consecutivo (record da anni ’30), mentre il Verona fanalino di coda ha tutti e due i piedi in Serie B. Per il resto: tutto in ballo, è autentica bagarre per 2° e 3° posto. Stesso discorso per la zona Europa League.

Juventus inarrestabile. Ormai non ci sono più aggettivi per descrivere la compattezza della Vecchia Signora sotto la gestione di Max Allegri. Contro il Palermo allo Stadium i bianconeri centrano un’altra netta vittoria la 25° di questo campionato: 25 successi in 33 turni, spaventoso. E dopo la caduta del Napoli al Meazza contro l’Inter, diventano 9 i punti di vantaggio della capolista sulla seconda in classifica. Però, il cammino trionfale verso il pokerissimo tricolore, è macchiato dal gravissimo infortunio di Marchisio: rottura del legamento crociato per il centrocampista. Stagione finita per lui e addìo Europeo con la Nazionale. Una brutta tegola per la Juventus e per il c.t. azzurro Conte.

La bagarre Champions League. Totti ritorna al gol a Bergamo ma è lite con Spalletti. La Roma in casa Atalanta fallisce l’opportunità di portarsi a -3 dal Napoli. Partita folle allo stadio Atleti Azzurri d’Italia: giallorossi avanti 2-0 e rimontati fino al 3-2 nerazzurro. Solo la rete numero 301 in carriera di Francesco Totti evita alla Roma in extremis una brutta sconfitta. Dopo il 3-3 il Capitano regala un cioccolatino a Dzeko che si pappa l’ennesimo gol. Edin Dzeko è dunque sempre più un caso: a molti ricorda Egidio Calloni. Nell’occasione Spalletti protesta per una presunta spinta al bosniaco e viene espulso dall’arbitro Irrati. A fine partita, nel tunnel che porta negli spogliatoi, esplode il caos tra i giallorossi col tecnico infuriato.

Far West Roma. Si parla di una violenta lite tra Spalletti e Totti; qualcuno riporta che Totti avrebbe addirittura sputato a Spalletti, altri scrivono che i due sarebbero venuti alle mani. Qualcosa di grave deve comunque essere accaduta. Non a caso nelle dichiarazioni post-partita, l’allenatore toscano è stato particolarmente velenoso con i cronisti che parlano di “Roma salvata da Totti”. Un brutto campanello d’allarme nella corsa alla zona Champions: che succede alla Roma? E’ già finita la spinta dell’effetto Spalletti? Oggi come lunedi scorso contro il Bologna, è stata una Roma dai due volti; come quella vista sotto la gestione Garcia. Una squadra pazza, lunga e senza equilibrio tra i reparti. E ora l’Inter quarta in classifica è a -4 dai giallorossi. La Roma pertanto resta nel limbo: a -5 dal Napoli e +4 sull’Inter. In quinta posizione c’è sempre la Fiorentina che ha ritrovato la vittoria contro un Sassuolo in calo e al secondo stop consecutivo.

Milan, buona la prima di Brocchi. Lazio: il bis di Simone Inzaghi. Due vittorie per due allenatori emergenti: Cristian Brocchi senza brillare torna dalla Genova blucerchiata con 3 punti in tasca. Una vittoria firmata dal gol di Bacca più che dai nuovi metodi di allenamento introdotti dal sostituto di Mihajlovic. Secondo successo consecutivo invece per “Inzaghino”: la sua Lazio supera 2-0 l’Empoli all’Olimpico e prosegue la risalita in classifica dopo il disastro della gestione Pioli. Risale la china anche il Toro che a Bologna in zona Cesarini e di rigore trova la terza vittoria di fila.

Si accende la lotta salvezza. Carpi e Frosinone sugli scudi, in crollo verticale il Palermo distrutto dalle follie di patron Zamparini. Gli emiliani rifilano un 4-1 al Genoa e restano in salvo con un punto di vantaggio sui ciociari, terz’ultimi dopo il colpo corsaro a Verona contro l’Hellas, ultima e ormai spacciata. Penultimi i rosanero di Ballardini che sembrano destinati a seguire i veronesi tra i cadetti. Ribadiamo le nostre impressioni già espresse tempo fa: saranno Carpi e Frosinone a lottare fino all’ultimo per evitare la terz’ultima piazza che porta in B. Muove la classifica l’Udinese: 0-0 in casa col Chievo. Aritmeticamente parlando, al momento nemmeno Bologna, Atalanta e Sampdoria possono ritenersi in salvo. E adesso, da uno “spezzatino” all’altro: dopo quello del fine settimana è infatti in arrivo quello infrasettimanale valido per la 34° giornata. Si ricomincia martedi 19 aprile con l’anticipo Napoli-Bologna. Mercoledi tutte le altre partite tranne Milan-Carpi in programma giovedi 21. Senza tregua.

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