di FABIO CAMILLACCI/ A quasi un terzo del campionato, la parte alta della classifica è sempre più avvincente: una grande ammucchiata con 6 squadre racchiuse in due punti. Sinonimo di una Serie A equilibrata ma anche livellata verso il basso perchè tutte le cosiddette grandi sono imperfette. La graduatoria dopo 12 giornate vede il Napoli da solo al comando con 26 punti dopo il pareggio in casa dei campioni d’Italia in carica. Fa notizia anche lo sprofondo giallorosso con la Roma che perde ancora e licenzia pure Juric dopo Daniele De Rossi.
Il mucchio selvaggio alle spalle del Napoli di Antonio Conte. A quota 25 ci sono: Inter (1-1 contro il Napoli al Meazza), Atalanta (2-1 all’Udinese nel match di Bergamo), Fiorentina (3-1 al Verona nella gara del Franchi) e Lazio (biancocelesti corsari a Monza per 1-0) a quota 25, Juventus a 24 (Madama vittoriosa per 2-0 tra le mura amiche nel derby contro il Torino).
Annotazione sulla Juve. Il tecnico Thiago Motta pare aver trovato la quadra in difesa dopo il grave infortunio di Bremer. Il nuovo muro bianconero è rappresentato dalla coppia centrale Gatti-Kalulu. Ricordiamo che la Vecchia Signora è l’unica compagine ancora imbattuta dopo 12 turni. Al settimo posto con 18 punti e una gara in meno c’è il Milan di Fonseca che rimane sulle montagne russe: dalla grande vittoria di Madrid al 3-3 di Cagliari.
Il big-match di giornata: Inter-Napoli 1-1. Calhanoglu risponde a McTominay, ma, nella ripresa il turco sbaglia il calcio di rigore della possibile vittoria. Primo errore dal dischetto per lui dopo 17 centri di fila. Bella partita con emozioni da una parte e dall’altra. I gol entrambi nel primo tempo: partenopei avanti con un tocco da due passi del centrocampista scozzese, pari di Calha con un gran tiro da fuori sul quale il portiere Meret non è proprio impeccabile.
Psicodramma Roma: salta anche la panchina di Juric (nella foto) dopo quella di De Rossi. Giallorossi sconfitti in casa anche dal Bologna che s’impone per 3-2 centrando il terzo successo consecutivo. I felsinei agganciano il Milan al settimo posto, mentre i capitolini sprofondano. Al termine, la società dei Friedkin sempre più nel caos, ha emesso il comunicato già nell’aria alla vigilia: quello relativo alla cacciata di Juric. In settimana conosceremo il nome del nuovo tecnico romanista: in pole c’è Roberto Mancini ma non sono escluse sorprese. C’era una volta la Roma…
Lo spezzatino della 12° giornata produce anche l’esonero di Luca Gotti. Un lungo spezzatino cominciato di giovedi con Genoa-Como 1-1. Stesso risultato di Lecce-Empoli andata in scena di venerdi: ma il pareggio non basta a Gotti per evitare l’esonero. Sulla panchina dei salentini è in arrivo Marco Giampaolo. In chiave lotta salvezza, preziosa vittoria per il Parma a Venezia. Al momento, retrocederebbero in B: Lecce, Monza e Venezia. E adesso nuova sosta per gli impegni delle Nazionali.
La classifica di Serie A dopo 12 giornate
Napoli 26
Atalanta 25
Fiorentina 25
Inter 25
Lazio 25
Juventus 24
Milan 18*
Bologna 18*
Udinese 16
Empoli 15
Torino 14
Roma 13
Parma 12
Verona 12
Como 10
Cagliari 10
Genoa 10
Lecce 9
Monza 8
Venezia 8
* una partita in meno
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