TEMPI SUPPLEMENTARI/ Il neoacquisto Solbakken rialza la Roma: contro il Verona la rete del norvegese vale il terzo posto col Milan alle spalle dell’Inter. La corsa alla prossima Champions si anima perchè la Lazio sbanca Salerno, mentre l’Atalanta cade in casa piegata dal Lecce. La Juventus resta brutta ma vince ancora

di FABIO CAMILLACCI/ Con il Napoli che ha fatto il vuoto ed è sempre più lanciato verso il terzo scudetto della sua storia, resta incerta e bellissima la corsa agli altri 3 posti che valgono la partecipazione alla prossima Champions League. Dopo le vittorie negli anticipi del sabato, le due milanesi restano con i piedi in zona Coppa Campioni. Inter al secondo posto con 47 punti grazie al 3-1 rifilato all’Udinese in quel del Meazza, Milan terzo con la Roma a quota 44. Rossoneri felici per aver vinto 1-0 al Brianteo il derby contro il Monza di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani.

La Roma si rialza. La caduta di Salisburgo all’88’ per l’andata del play-off di Europa League fa ancora male; giovedi prossimo all’Olimpico, Dybala e compagni proveranno a ribaltare lo 0-1 maturato in Austria per volare agli ottavi di finale. Intanto, senza Dybala e tanti altri big proprio in vista del Salisburgo, i giallorossi in casa battono 1-0 il Verona, una delle squadre più in forma del momento.

Rete norvegese per la Roma di Mourinho. Decide il match, un gol del neoacquisto Solbakken all’esordio da titolare (nella foto Gazzetta dello Sport: tutta la gioia del norvegese). Una rete arrivata in chiusura di primo tempo. Il Verona, terzultimo in classifica si ferma dunque dopo 4 risultati utili di fila. La squadra di Zaffaroni, però, è viva, lotta e gioca bene. Le chances salvezza pertanto restano immutate, anche perchè lo Spezia, quartultimo, ha sempre due soli punti di vantaggio sull’Hellas e la Salernitana 4. Lo stesso pericolante Sassuolo a +7 non può dirsi tranquillo.

Lazio, sorpasso per l’Europa. I biancocelesti passano per 2-0 a Salerno, l’Atalanta crolla in casa contro il Lecce e viene superata in classifica dalla compagine di Sarri: Lazio 42, Dea ferma a 41 punti. A Bergamo finisce 2-1 per i salentini grazie ai gol di Ceesay e Blin. All’87’ segna Hojlund poi l’ottimo portiere Falcone stoppa Muriel negando la rimonta ai padroni di casa. Salernitana-Lazio 0-2: un successo nel segno di un ritrovato Ciro Immobile. L’attaccante archivia la pratica in 9 minuti del secondo tempo segnando una doppietta; secondo gol su rigore (60′ e 69′). Amaro esordio per Paulo Sousa sulla panchina dei campani. Espulso Bronn, Luis Alberto sbaglia un penalty nel finale.

Una brutta Signora continua a vincere. A La Spezia è andata in scena la solita Juventus di Max Allegri: brutta da vedere ma vincente. Un gol per tempo nel 2-0 finale: apre Kean, chiude Di Maria. Spezia volitivo, a tratti anche sfortunato e punito dagli episodi; dopo l’esonero di mister Gotti arrivato in settimana, lunedi 20 febbraio dovrebbe essere il giorno della nomina di Semplici.

Al momento la Juve è 7° in attesa di vedere cosa farà il Torino contro la Cremonese nel “Monday Night” di questa 23° giornata. Senza i 15 punti di penalizzazione però i bianconeri sarebbero al secondo posto con l’Inter. In tal senso, sullo scandalo plusvalenze, conosceremo a breve la decisione del Coni. Completa il quadro della domenica il derby Fiorentina-Empoli 1-1. Cambiaghi illude l’Empoli al 28′, Cabral salva la Viola all’85’.

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