L’addio al giornalista Fabrizio Forquet prematuramente scomparso

forquet-590x340Si sono svolti stamattina  nella chiesa di San Saturnino Martire a Roma, in via Avigliana 3, i funerali di Fabrizio Forquet, firma autorevole del giornalismo politico-economico, vice direttore del “Sole 24ore” e responsabile della redazione romana del quotidiano. La notizia della sua scomparsa a soli 49 anni è stata accolta con profonda commozione e dolore da quanti ne hanno apprezzato le doti professionali e umane. Per due settimane ha lottato contro un improvviso malore che alla fine lo ha stroncato.

Era nato a Napoli, dove si era laureato in Lettere, indirizzo Storia economica, presso l’Università Federico II, con 110 e lode, per poi specializzarsi in giornalismo a Roma alla Luiss Guido Carli. Aveva esordito al “Mattino”, poi era stato assunto al “Sole24ore”, di cui era diventato subito commentatore ed editorialista. Inoltre dirigeva il master in management politico Luiss-Sole24Ore e il master in giornalismo del Sole24Ore. Ha scritto libri sui temi dell’Europa, della politica economica, della comunicazione.   Ha pubblicato per Laterza il libro intervista “Noi in bilico”, sui temi della integrazione europea, e “Lezioni dalla crisi”, un dialogo con Giuliano Amato sulla crisi economico-finanziaria 2007-2013, saggio premiato con il Gozzo d’argento come miglior libro di economia del 2013.

La direzione e la redazione de “l’Altro quotidiano” partecipa con commozione al cordoglio della famiglia.

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