URNA EUROPA LEAGUE/ Girone morbido per il Milan, leggermente più complicato quello della Lazio. Piange solo l’Atalanta: ci sono Lione ed Everton

di FABIO CAMILLACCI/ Dopo quello di Champions League, a Montecarlo è andato in scena il sorteggio per i gironi di Europa League. Nell’urna i nomi di 3 club italiani: Milan, Lazio e Atalanta. Un trofeo, l’Europa League, stregato per le nostre squadre e forse snobbato: l’Italia infatti non trionfa dal 1999, cioè da quando il Parma vinse quella che all’epoca si chiamava Coppa Uefa. Come per la Coppa Campioni, è stato un sorteggio agrodolce per le compagini italiane. Complessivamente, è andata bene al Milan che è stato abbinato agli austriaci dell’Austria Vienna, ai croati del Rijeka e ai greci dell’Aek Atene. Leggermente più complicato, ma non impossibile, il gruppo della Lazio: i biancocelesti se la vedranno con il Nizza di Balotelli e Sneijder (appena eliminato ai playoff di Champions dal Napoli), i belgi del Waregem e gli olandesi del Vitesse. Decisamente sfortunata invece l’Atalanta che ha pescato i francesi del Lione (che nell’ultima edizione eliminarono la Roma agli ottavi di finale), gli inglesi dell’Everton (forti del ritorno di Rooney) e i ciprioti dell’Apollon Limassol.

Le reazioni di Milan, Lazio e Atalanta. Partiamo proprio dagli orobici finiti in un girone di ferro. Antonio Percassi, presidente della “Dea” ha detto: “È stato un sorteggio tosto, ma siamo ugualmente contenti e orgogliosi, perché questa esperienza serve per fare crescere il club. Abbiamo grandi avversari, speriamo di fare bella figura. Siamo orgogliosi dei nostri tifosi, vogliamo rappresentarli bene, l’allenatore darà il meglio di sé per fare bella figura”. In casa Milan il commento è affidato al tecnico Vincenzo Montella: “Si tratta di avversari rispettabili e da non sottovalutare. Tutto alla fine sarà nelle nostre mani, sono fiducioso”. Mentre Igli Tare, ds della Lazio, ha dichiarato: “Sarà un gruppo competitivo ma la Lazio ovviamente sarà la favorita. Non ci sono gruppi facili in questo tipo di competizioni, il gap tra piccole e grandi si è ridotto. Siamo contenti di quello che ci ha riservato questo sorteggio”. Ricordiamo che si qualificheranno ai 16° di finale le prime due di ogni raggruppamento.

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