Si è tolto la vita il giornalista che in Virginia ha ucciso i due colleghi in diretta tv

Vester Lee Flanagan sparaVester Lee Flanagan, il giornalista televisivo di 41 anni che in Virginia ha ucciso in difetta tv la reporter Alison Parker, di 24 anni, e il cameraman Adam Ward, 27 anni, mentre intervistavano la direttrice della Camera di commercio locale, si è sparato ed è morto un paio d’ore dopo nell’ospedale, dove era stato ricoverato. In gravi condizioni, invece, la donna intervistata.

Vester Lee Flanagan, afroamericano, ex reporter della stessa emittente, la WDBJ7, ha ripreso con il suo smartphone  il momento in cui si è avvicinato e ha aperto il fuoco contro Alison e Adam: immagini che si aggiungono a quelle agghiaccianti catturate con la telecamera da Ward prima di essere a sua volta colpito dal killer.

Vester Lee FlanaganFlanagan era fuggito a bordo di una Ford Mustang del 2009, e si era sparato dopo che la polizia lo aveva raggiunto ed affrontato sulla Virginia Interstate, una delle principali arterie stradali dello Stato. In un documento inviato via fax alla Abc prima di compiere il tragico gesto ha spiegato di aver voluto vendicare la strage di Charleston, dove il 17 giugno furono assassinati nove afroamericani. “Alison Parker – scriveva – ha fatto commenti razzisti. L’hanno assunta dopo questo?.  Ho filmato la sparatoria, andate a vedere su Facebook”.

Il killer inoltre ha chiamato la Abc News subito dopo il duplice delitto presentandosi come Bryce Williams ma spiegando di chiamarsi in realtà Vester Lee Flanagan. “Ho ucciso due persone e la polizia mi sta inseguendo, è ovunque”, sono le sue parole secondo quanto riporta la stessa emittente tv.

 La Casa Bianca: troppa violenza da armi  – “Una sparatoria tragica, un altro esempio di violenza delle armi divenuta troppo comune negli Stati Uniti”: questo il commento della Casa Bianca . “Il Congresso – ha esortato il portavoce di Barack Obama, Josh Earnest – approvi subito la stretta sulle armi da fuoco”.

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