QUALIFICAZIONI MONDIALI/ Qui comincia l’avventura del signor “Ace” Ventura. Buona la prima ufficiale per il nuovo ct azzurro: Israele-Italia 1-3 ma quanta sofferenza per la nostra Nazionale

immobiledi FABIO CAMILLACCI/ Dopo il negativo esordio contro la Francia, Giampiero Ventura alla prima gara ufficiale da c.t. azzurro fa centro: Israele-Italia 1-3. Parte bene dunque l’avventura della nostra Nazionale nel girone di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018. Ad Haifa su Israele, Pellè  segna, Buffon para e un’Italia da battaglia infila i primi tre punti nel girone. Dopo il raddoppio di Candreva su rigore, il sigillo del “suo” Immobile risparmia al commissario tecnico un finale da brividi. Il 6 ottobre sfideremo la Spagna che oggi ha travolto per 8-0 il Liechtenstein. Per il gruppo G era in programma anche Albania-Macedonia sospesa per pioggia quando le due squadre erano sull’1-1.

Lampi azzurri. Il gol di Pellè, già a segno con la Francia nell’amichevole di Bari, è pesantissimo, perché sblocca la gara e sblocca l’Italia imballata. Gli azzurri per un quarto d’ora non riescono a prendere le misure a Israele spinto dai 30mila venuti da ogni parte del Paese per sperare nell’impresa di Zahavi e compagni. Gli azzurri non incantano, stanno bassi e aspettano. I padroni di casa valgono di sicuro qualcosa in più del 76° posto che occupano nel ranking Fifa: se avessero aggiustato la mira dalle parti di Buffon forse saremmo qui a commentare un altro risultato. La qualità invece è dalla nostra e per il raddoppio basta che Verratti e Bonaventura accendano la lampadina. Marco lo serve in profondità, Jack entra in area (forse) e subisce fallo (forse): per l’arbitro è tutto chiaro, rigore e 2-0 di Candreva dopo 31 minuti.

Chiellini horror. Pellè segna e in mezzo recuperiamo qualità, ma c’è un pezzo dell’ingranaggio che gira clamorosamente a vuoto: se pensavate di aver visto il peggior Chiellini a Bari contro la Francia vi sbagliavate, perché il peggio di sé il bianconero lo ha dato stasera. Controlla male in uscita e commette il fallo del primo giallo, regala il pallone dell’1-2 a Tal Ben Haim al 35′ (pennellata che fa venire giù lo stadio), trattiene Hemed e lascia i suoi in dieci per il secondo giallo al 55′. E se nelle 89 presenze precedenti con la Nazionale non era mai stato espulso, allora c’è qualcosa che non va: Ventura dovrà lavorare sulla testa. Per fortuna, la guardia non la abbassa Buffon, che per almeno un paio di volte salva il risultato in dieci contro undici. Prima del blackout del Chiello avremmo potuto chiuderla per due volte con Pellè (miracolo di Goresh su un colpo di testa al millimetro al 46′) ed Eder (pallonetto fuori di un soffio al 1′ dell ripresa), ma abbiamo sofferto tanto e rinunciato troppo spesso a proporre gioco, anche in undici contro undici. Però godiamoci la vittoria e i primi 3 punti.

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