di Marco Valerio/Il “Dottore” gongola: dopo un periodo di dominio Lorenzo, pole di Valentino Rossi ad Assen per il Gran Premio di Olanda classe MotoGP. Al termine Valentino dichiara: “Serviva una qualifica così, questo fine settimana è importante per il Mondiale”. Rossi dunque torna a ruggire e lo fa nel momento più importante. Dopo tanti GP costretto a rimontare per via di brutte qualifiche, e soprattutto dopo 4 vittorie di Jorge Lorenzo, il pesarese ritrova efficacia sull’amata pista di olandese anche nel giorno che decide lo schieramento di partenza. La pole position (non ci riusciva da Valencia 2014) e il contemporaneo ottavo posto del compagno di squadra sono segnali importanti in vista del GP di sabato (ad Assen gara in programma di sabato da sempre). Gara che non assegnerà il Mondiale piloti, ma che, lo ha sottolineato lo stesso Rossi, è cruciale per dare risposte.
Gioia Rossi. Valentino (foto Gazzetta.it-Milagro) dopo le qualifiche è ovviament felicissimo: “È stato bello vedere che ho fatto un bel giro e il mio nome al numero 1 sul maxischermo. Ma a parte questo la cosa importante è che la pole è funzionale per la gara. Quest’anno sono sempre stato competitivo in gara ma in prova ho sofferto, non ero ancora partito dalla prima fila. Il merito è del buon feeling con la moto fin dal primo turno di libere. Il setup di base si è rivelato ottimo e questo permette di lavorare sulla moto anche provando cose che non vanno bene perché sai che la base c’è”.
La stoccata al rivale. E’ tornato il Rossi da battaglia, quello che riconosce l’importanza del momento e cerca di mettere pressione sui rivali diretti: “Jorge è ottavo e sulla carta questo è positivo perché per lui sarà più; era importante fare qualifiche così dopo le sue 4 vittorie. Questo è un weekend importante per il campionato. Assen mi dà gusto, qui la M1 è competitiva, il nuovo telaio mi ha aiutato tanto e per il mio stile mi sono subito trovato bene”.
Furia Lorenzo. Al contrario di Valentino, Jorge Lorenzo è ovviamente arrabbiato dell’ottavo posto in griglia: “Cosa mi dà fastidio? La posizione. Nelle qualifiche ho perso terreno nei tratti per me più difficili. Abbiamo un buon ritmo, peccato per questa qualifica regolare ma poco veloce. L’importante domani è fare una bella partenza, sorpassare qualcuno nelle prime curve. Poi, la gara è lunga, se tengo un buon passo con pazienza piano piano posso andare avanti”.
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