di MARCO VALERIO/ Stagione finita in anticipo per Valentino Rossi? Tanta sfortuna per il centauro pesarese che nel pomeriggio di giovedi 31 agosto è caduto durante un allenamento in sella ad una supermotard (una moto enduro, da cross), procurandosi la frattura di tibia e perone della gamba destra. Il Dottore, ora ricoverato all’ospedale di Urbino, dovrebbe essere operato nella notte. Si tratta in pratica dello stesso infortunio del 5 giugno 2010 avvenuto alla curva Biondetti sul circuito del Mugello durante le prove libere del Gran Premio d’Italia (foto). All’epoca Rossi tornò in sella dopo 40 giorni ma fu costretto a dire addio a quel decimo titolo mondiale che continua disperatamente ad inseguire. La maledizione del 10° titolo: è proprio il caso di dirlo.
Mondiale addio. Un vero peccato perchè dopo il 3° posto centrato a Silverstone e le presunte modifiche 2018 anticipate sulla Yamaha M1, il Dottore aveva la grande opportunità di guadagnare altri punti importanti nella classifica piloti del Mondiale 2017. A questo punto, se la diagnosi iniziale dovesse essere confermata, Valentino potrà rientrare sono in occasione del GP del Giappone in programma il 15 ottobre prossimo ma chissà in quali condizioni, e comunque perdendo almeno due gare (Misano e Aragon) rispetto a chi lo precede: Dovizioso della Ducati e il compagno di squadra Yamaha Vinales.
Il pessimismo di papà Graziano. Raggiunto al telefono dall’Ansa Graziano Rossi avvilito commenta: “L’ho sentito, la gamba gli fa molto male e non è ottimista…è un casino. So che gli devono ancora fare una lastra e temono che ci sia una frattura. Per fare la radiografia dovranno tagliare lo stivale, e Valentino mi ha detto che sente molto male”. Che sfortuna, povero Vale.
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