La strage nel night del Cairo: vendetta di due dipendenti licenziati

Night CairoSono stati due dipendenti licenziati dal proprietario a lanciare stamattina all’alba in un night club del quartiere di El Agouza al Cairo l’ordigno che ha provocato il violento incendio in cui sono morte 16 persone. La maggioranza delle vittime sarebbero lavoratori del locale notturno, che è andato completamente distrutto. L’agenzia Mena riporta che “tre persone a bordo di una moto hanno lanciato le molotov che hanno causato un forte incendio nel locale, e poi si sono dati alla fuga”.  La tesi della vendetta l’ha prospettata – secondo quanto riferisce il consigliere Ahmed El Bakli della Procura –  il proprietario del locale, che ha accusato due suoi ex dipendenti ed ha aggiunto che “litigio sarebbe scoppiato tra alcuni lavoratori del nightclub e gli assalitori che volevano entrare al suo interno. Una volta cacciati, i malviventi si sono poi ripresentati e hanno lanciato l’attacco con molotov davanti alla porta di ingresso”.

L’alto numero dei morti è dovuto al fatto che il locale non aveva altre via di fuga oltre alla porta di ingresso, dove sono esplose le molotov.

La pista del terrorismo perciò sembra esclusa.

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