Imprenditore di Cuneo ucciso in Venezuela. I sicari assoldati dal figlio

Un imprenditore cuneese di 60 anni, Bruno Allio, è stato ucciso in Venezuela dove viveva e lavorava da tempo. I sospetti sono caduti sul figlio 24enne delle vittima, che avrebbe assoldato due sicari. Il delitto è avvenuto venerdì a Maracaibo, la seconda città del Venezuela dopo Caracas, dove Allio si era trasferito da Paesana (Cuneo).

Investigatori venezuelani sul luogo del delitto (foto Epa di Miguel Gutierrez)

In Venezuela Allio si era specializzato nella produzione di porte e finestre e aveva anche uno stabilimento. Si sarebbe dovuto sposare con la compagna, una funzionaria ministeriale. E proprio questo sembra essere il movente dell’omicidio pianificato dal figlio, Santiago Giovanni Allio Torres (foto in basso), che temeva di perdere l’eredità. Il giovane è stato arrestato dopo uno scontro a fuoco con le forze dell’ordine, a cui poi avrebbe confessato le proprie colpe.

In manette anche l’amico complice e uno dei sicari, mentre l’altro sarebbe ancora latitante.

Comunque tale ricostruzione della vicenda è tutta da verificare con le indagini in corso.

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