L’ennesima tragedia del mare nonostante il clima invernale. Nelle ultime 60 ore si sono verificati quattro naufragi di barconi carichi di migranti che tentavano di raggiungere l’Italia dalla Libia: centinaia di dispersi. L’ultimo allarme è stato quello di Medici Senza frontiere che ha soccorso 27 migranti. Questi sono gli unici sopravvissuti di un barcone con almeno 130 persone a bordo. Secondo il responsabile dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, sono in totale 340 i morti registrati negli ultimi 4 naufragi.
Un bilancio pesantissimo. Flavio Di Giacomo, portavoce italiano dell’Oim, ha sottolineato che l’ultimo bilancio porta a oltre 4.500 il numero di migranti morti o dispersi quest’anno durante la traversata tra Libia e Italia, rendendo così il 2016 l’anno più mortale di sempre. Il motivo dell’aumento del bilancio delle vittime, secondo Di Giacomo, è che gli scafisti stanno aumentando la frequenza delle partenze nonostante la pericolosità del mare nella stagione invernale.
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