E’ stata uccisa l’unica reporter indipendente che da Raqqa, roccaforte jihadista in Siria, che sfidava l’Isis con le sue cronache, le sue denunce e la sua ironia sul web. Lo annunciano attivisti locali citati dall’associazione giornalistica Syria Direct. La morte della ragazza, Ruqia Hassan, è stata comunicata dall’Isis nei giorni scorsi ai genitori, in quanto “spia”, raccontano gli attivisti, diffondendo gli ultimi tweet di Ruqia, che denuncia minacce di morte ma assicura che non si arrenderà.
Articoli correlati
Sequestrati nel porto di Gioia Tauro 24 milioni di pasticche di “droga del combattente” gestita dall’Isis
Oltre 24 milioni di compresse della cosiddetta ‘droga del combattente’ sono state sequestrate dalla Guardia di finanza e dall’Ufficio antifrode della Dogana nel porto di Gioia Tauro (foto). Le compresse di tramadolo, sostanza oppiacea sintetica, provenivano dall’India ed erano dirette in Libia. Secondo informazioni condivise con fonti investigative estere, il traffico di tramadolo […]
Muore a 40 anni Alessandro Leogrande, giornalista e scrittore in difesa degli ultimi
E’ morto a 40 anni lo scrittore e giornalista Alessandro Leogrande. Della sua scomparsa improvvisa e prematura, il 26 novembre nella sua casa a Roma, ha dato notizia il padre Stefano ricordando il suo impegno “in difesa degli ultimi e dei ferocemente sfruttati nei più diversi contesti: nell’ambito del caporalato, […]
L’INCENDIO DI NOTRE-DAME/ Si cerca di capire perché l’allarme antincendio è scattato solo alla seconda allerta. Ci vorranno anni per il restauro. L’Isis esulta
Spento il rogo che ha devastato ieri sera e per tutta la notte la cattedrale di Notre-Dame, a Parigi, è il momento della solidarietà, ma anche delle polemiche sui soccorsi giunti in ritardo e sui lavori di restauro da cui sarebbe scaturito l’incendio. E si fa un primo bilancio dei […]
Commenta per primo