EUROPA LEAGUE/ Record per il Siviglia e per Emery: terza finale consecutiva. Il Liverpool di Klopp elimina il Villareal e infrange il sogno iberico di un’altra finalissima tutta spagnola

epa04771591 Sevilla's head coach Unai Emery celebrates with the trophy after the UEFA Europa League final between FC Dnipro Dnipropetrovsk and Sevilla FC at the National Stadium in Warsaw, Poland, 27 May 2015. Sevilla won 3-2. EPA/ADAM WARZAWA

di Fabio Camillacci/

E se tra il “cholismo”, il “guardiolismo” e il “ranierismo”, inserissimo anche un altro neologismo legato a nomi di allenatori famosi? Dopo l’ennesima qualificazione del Siviglia alla finalissima di Europa League, è giusto parlare anche di “emerismo”, dal nome del tecnico degli andalusi Unai Emery: 44enne allenatore spagnolo di qualità (nella foto festeggia uno dei precedenti trionfi in Europa League). I suoi metodi si meritano il neologismo perchè il Siviglia per la terza volta consecutiva è in finale e  il 18 maggio prossimo a Basilea proverà ad alzare il trofeo per il terzo anno di fila. Intanto, Emery ha già stabilito un record: infatti non era mai successo nella storia di questo torneo che una squadra centrasse per 3 anni consecutivi l’accesso alla finale e sempre con lo stesso allenatore in panchina. Dopo il 2-2 dell’andata a Leopoli, gli andalusi s’impongono per 3-1 tra le mura amiche contro lo Shakhtar Donetsk dell’intramontabile vecchia volpe Mircea Lucescu e staccano il biglietto che li porta nella storia. Lo fanno grazie alla doppietta di Kevin Gameiro, autore di 7 dei 14 gol degli iberici in questa edizione dell’Europa League. Il sigillo porta la firma di Mariano. Quella di Basilea peraltro per il Siviglia sarà anche la quinta finale in dieci anni. Allo stadio Ramon Sanchez-Pizjuan è un tripudio di applausi, soprattutto per Gameiro e i suoi gol, per Banega e le sue invenzioni; a proposito, ormai siamo agli sgoccioli dell’avventura andalusa per il centrocampista argentino: il prossimo anno giocherà nell’Inter.

Sfuma un’altra finalissima tutta spagnola. Niente da fare per il Villareal opposto al Liverpool. Non basta al “Sottomarino giallo” il successo per 1-0 ottenuto all’ultimo respiro nel match d’andata. Nel ritorno ad Anfield Road i “Reds” calano un tris senza appello: 3-0 Liverpool e un’altra finale centrata da mister Jurgen Klopp. Il colpaccio del tecnico tedesco impedisce alla Spagna di portare a termine un’altra storica impresa sportiva: quattro squadre su quattro a giocarsi le due competizioni europee. L’unico derby, spagnolo e per di più cittadino, sarà dunque quello tra Atletico e Real a San Siro per l’ultimo atto della Champions League 2015-2016. Grande festa ad Anfield; il Liverpool torna in una finale europea nove anni dopo il k.o. di Atene col Milan: quella era Champions ed è proprio lì che Klopp, trionfando a Basilea, riporterebbe i “Reds”. Sarebbe molto più che salvare una stagione. Ma attenzione: quando il Siviglia arriva in fondo, sa solo vincere.

 

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