Confermato: uno dei tre morti nel blitz di Saint-Denis è Abaaoud, “la mente” degli attacchi di venerdì a Parigi

AbaaoudFinalmente è arrivata la conferma: uno dei due terroristi uccisi ieri nel blitz della polizia nel quartiere parigino di Santi-Denis (durante il quale una donna si è fatta esplodere per sottrarsi alla cattura) è Abdelhamid Abaaoud il cui corpo è stato ritrovato fra le macerie dell’appartamento devastato da uno scontro a fuoco durato sei ore. Il cadavere della presunta “mente” degli attentati è stato formalmente riconosciuto grazie alla comparazione delle tracce di campioni di DNA e alle impronte digitali. La notizia è stata data ufficialmente dal procuratore di Parigi.

L’operazione di Saint-Denis era cominciata all’alba, intorno alle 4:30, quando gli uomini dell’antiterrorismo della polizia giudiziaria e il Raid, sono entrati in azione. La zona è stata transennata e si sono sentiti spari in maniera intermittente almeno per un’ora. Altre esplosioni sono risuonate intorno alle 7:30. Secondo una fonte della polizia, l’obiettivo dell’assalto era proprio Abdelhamid Abaaoud, l’uomo che si ritiene sia stato il ‘cervello’ degli attentati di venerdì. Membro dell’Isis, che ha rivendicato gli attentati, questo jihadista belga di 27 anni, soprannominato Omar Soussi o Abou Omar al-Baljiki, era ricercato da gennaio ed è sospettato di aver pianificato gli attentati. La donna che si è fatta esplodere è una sua cugina. Nel blitz sono rimasti feriti non gravemente anche alcuni agenti ed è stato colpito a morte dai terroristi il cane della polizia, Diesel, che era specialista nella ricerca di esplosivi.

Dopo i sanguinari attacchi a Parigi l’Ue si blinda. “Gli Stati membri si impegnano ad effettuare i necessari controlli sistematici e coordinati alle frontiere esterne, anche per i cittadini dell’area di libera circolazione”. Lo riferisce l’Ansa sulla base di una copia della bozza di conclusioni del consiglio Interni straordinario di domani.

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