Cassano si dimette dopo 9 mesi da amministratore delegato di Alitalia

Silvano Cassano in una immagine di archivio. ANSA

Dopo appena 9 mesi dall’assunzione dell’incarico, l’amministratore delegato di Alitalia, Silvano Cassano, ha presentato le dimissioni, All’origine della decisione ci sarebbero le crescenti tensioni al vertice dell’aviolinea, dovute, tra l’altro, anche a performance aziendali peggiori delle previsioni. Cassano era al timone della compagnia dal primo gennaio scorso, indicato personalmente da James Hogan, il ceo di Etihad Airways.

Nei giorni scorsi Cassano avrebbe avuto un incontro chiarificatore con Hogan che rimproverava al manager di non essere riuscito a far decollare la compagnia nonostante le ingenti quantità di denari profuse dagli azionisti.

Il Consiglio di Amministrazione di Alitalia «ha assegnato i poteri al Presidente Luca Cordero di Montezemolo fino alla designazione del nuovo a.d.». È quanto si legge in una nota: «passeremo ora alla prossima fase della nostra strategia di trasformazione del business con una nuova guida», ha spiegato Montezemolo. Con la nota «Alitalia conferma che Silvano Cassano ha lasciato l’incarico di Amministratore Delegato con effetto immediato. Cassano, che cessa il suo mandato per motivi personali, ha formalmente comunicato le dimissioni al Consiglio di Amministrazione in data odierna».

Lo stesso Cda «ringrazia Cassano per il suo impegno e contributo nel guidare Alitalia nella prima fase del piano di trasformazione e sviluppo del business». «La Società – spiega Montezemolo – darà prossimamente comunicazioni sul nuovo a.d. Nel frattempo le competenze per la gestione ordinaria del business saranno ripartite ad interim tra il Chief Operations Officer di Alitalia, Giancarlo Schisano e il Chief Financial Officer, Duncan Naysmith, che riporteranno a me fino alla designazione del nuovo Amministratore Delegato».

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