di Fabio Camillacci/
Dal mercato bloccato ai botti di inizio agosto. Tutto come previsto: Dzeko e Salah sono ufficialmente due giocatori della Roma. Due bei colpi per rinforzare un attacco sterile anche nelle amichevoli estive. Un’accoglienza da top player, come non si vedeva da anni. Cori, bandiere, applausi: tutti pazzi per Edin Dzeko, sbarcato in serata all’aeroporto di Fiumicino per cominciare la sua nuova avventura in maglia giallorossa. È bastato il suo arrivo a risvegliare l’entusiasmo dei romanisti, come ai tempi di Batistuta. E non poteva essere altrimenti, visto che il centravanti acquistato dal Manchester City è l’uomo dei sogni, quello che con la maglia numero 9 sulle spalle dovrà trascinare a suon di gol la squadra di Rudi Garcia in campionato e in Champions League.
Bagno di folla e aeroporto in tilt. Stavolta non è stato un incendio a scatenare il caos allo scalo capitolino ma circa 4 mila tifosi giallorossi accorsi all’aeroporto Leonardo da Vinci per salutare lo sbarco di Dzeko. Il giocatore bosniaco per ragioni di sicurezza è stato scortato da un imponente cordone di agenti di polizia e fatto uscire da un varco doganale decentrato rispetto al normale percorso dello scalo.
Da Fiumicino a Trigoria. Dzeko, dopo le foto di rito con la sciarpa giallorossa in bella mostra (e un selfie scattato con alle spalle i tifosi in festa), è stato accompagnato a Trigoria dove ha trovato ad accoglierlo la dirigenza al completo e il tecnico Rudi Garcia; domani svolgerà le visite mediche di rito e poi firmerà il contratto con la Roma. Non è escluso quindi che il tecnico francese decida di convocarlo subito per l’amichevole in programma sabato in casa del Valencia.
Salah, adesso è ufficiale. Dopo l’arrivo e i primi allenamenti “proibiti” con i nuovi compagni, adesso il “Faraone” è ufficialmente giallorosso. Resi noti i dettagli dell’accordo tra Roma e Chelsea: l’attaccante egiziano arriva nella Capitale a titolo temporaneo (fino al 30 giugno 2016) a fronte di un corrispettivo di 5 milioni di euro. L’accordo coi Blues prevede inoltre il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo dal 2016-17, e condizionato al verificarsi di determinate situazioni sportive.
Salah sogna lo scudetto. L’attaccante egiziano dichiara: “Non possiamo mai sapere quello che accadrà nella prossima stagione. Vediamo, ma io ho voglia di rimanere in una squadra a lungo perchè nelle ultime due stagioni sono stato alla Fiorentina per sei mesi e al Chelsea per un anno. Mi piacerebbe rimanere a lungo nello stesso club”. Non a caso ha firmato un contratto di 4 anni. Un futuro in cui l’obiettivo numero uno di Salah è lo scudetto: “Tutti quanti qui abbiano l’ambizione e la voglia di vincere il titolo. Sarebbe bello per noi e stupendo per la gente. Tutti quanti combatteremo e daremo il massimo per la nostra squadra e per rendere i tifosi felici. La Champions League è una competizione che mi emoziona, questa è una delle ragioni per le quali ho scelto la Roma. Voglio giocare qui, voglio giocare in Champions”. Con Salah e Dzeko i romanisti sognano in grande.
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