di FABIO CAMILLACCI/ Europeo di pallavolo: dopo le ragazze è il momento dei maschietti. In Francia, a Montpellier, la manifestazione continentale numero 31 per l’Italiavolley maschile comincia secondo pronostico. La squadra di coach Blengini, infatti, nella prima partita della prima fase non si fa distrarre da un avversario di caratura nettamente inferiore rispetto alla formazione azzurra che questa estate ha ottenuto il pass per andare ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. L’unica notizia nel primo set la fa il break dei lusitani (3-1) che schierano in campo alcune vecchie conoscenze del campionato italiano come i fratelli Ferreira e il regista Tavares. L’Italia riparte da dove aveva concluso a Bari: Giannelli in cabina di regia, Zaytsev opposto (lo “Zar” in azione nella foto), Juantorena e Antonov schiacciatori, Piano-Anzani a guardia della rete. Questi i parziali dei tre set: 25-21, 25-10, 25-22.
Un match senza storia. Dopo il piccolo break iniziale, la squadra azzurra prende il sopravvento e ha il merito di non togliere il piede dall’acceleratore fino alla fine della gara. In casi come questi, una dote importante della compagine più forte è quella di non perdere mai la concentrazione. Cosa che l’Italvolley fa solo a tratti. Come alla fine del primo set (dove si fa annullare quattro palle-set) o a metà del secondo. Per il resto, l’Italia segue quello che dice il suo ct che nel corso del secondo parziale butta nella mischia anche Lavia per Juantorena e Lanza per Antonov; il risultato non cambia. Ultimo sussulto portoghese nel terzo set quando i connazionali di Cristiano Ronaldo vanno avanti 7-4, ma la battuta azzurra li blocca subito. L’Italia riprende il controllo delle operazioni e chiude 3-0. Ora c’è la Grecia che nel match inaugurale ha perso 3-0 contro la Bulgaria. All’Italia servono punti preziosi per la qualificazione: vietato sbagliare.
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