AMAREZZA NAPOLI/ Il Manchester City cala un poker al San Paolo e inguaia gli azzurri di Sarri. Citizens già agli ottavi di Champions, per i partenopei invece si fa dura

di FABIO CAMILLACCI/ Stadio San Paolo, 4° turno della fase a gironi di Champions League: Napoli-Manchester City 2-4. Insomma, spettacolo doveva essere e spettacolo è stato ma i partenopei non possono certo sorridere visto che a questo punto il cammino per la qualificazione agli ottavi di finale si complica e parecchio. A Fuorigrotta, spettacolo in campo e sugli spalti (nella foto a sinistra: un omaggio al mito Maradona da parte dei tifosi napoletani). Sei gol e vittoria meritata dei Citizens. Gli azzurri di Sarri però non demeritano e sono capaci di dominare la partita per i 25 minuti iniziali. Grande prova, comunque, degli inglesi di Pep Guardiola che hanno saputo leggere meglio dei padroni di casa i momenti topici del match e sfruttare alla grande una panchina di straordinaria qualità.

La partita. Hanno sorpreso alcune scelte di Guardiola, scelte più conservative del solito: dentro Danilo e Gundogan, fuori Walker e soprattutto David Silva. Con Aguero al posto di Gabriel Jesus sono stati tre i cambi rispetto all’andata. Sarri, invece, ha scelto di giocarsela con i titolarissimi come previsto dando fiducia, quindi, a Jorginho e Allan. Curiosità: durante l’inno Champions, accompagnato dal consueto urlo dello stadio, i due tecnici sono entrati in campo abbracciati. Sblocca Insigne, pareggia Otamendi. Nella ripresa, pronti via e Stones firma il ribaltone Citizens. Pareggia Jorginho dal dischetto ma “El Kun” Aguero, ex genero di Maradona, segna il gol del nuovo sorpasso brittanico (foto in home page). Sterling in pieno recupero chiude il conto. Completa la serata negativa del Napoli, l’infortunio al ginocchio di Ghoulam: distorsione, si attendono gli esami ma c’è preoccupazione in casa partenopea.

La situazione nel girone del Napoli. Manchester City a punteggio pieno dopo 4 giornate e già qualificato agli ottavi con 12 punti nel carniere, Shakhtar Donetsk 9, Napoli 3, Feyenoord ancora a zero. Lo Shakhtar Donetsk a Kharkiv infatti batte 3-1 il Feyenoord e come vedete dalla classifica, inguaia il Napoli. Difese allegre in Ucraina in un match che regala emozioni fin dal fischio d’inizio. Gli olandesi sono i primi a colpire: Joergensen (12′) viene dimenticato in area, stacco perfetto e 0-1. Il pari si fa attendere appena un paio di minuti, frutto di un flipper in area che libera Ferreira per il tap-in vincente, dopo una parata di Jones. Meno bene il portiere australiano al 17′ sul sinistro di Marlos: si va all’intervallo sul 2-1. E’ ancora Marlos, a metà ripresa, a chiudere i conti con la rete del 3-1. Ucraini vicini al passaggio del turno, ma gli manca un punto per l’aritmetica. Punto da conquistare contro due super avversari e in trasferta: a Napoli e in casa del Manchester City. Il Napoli, nonostante tutto, spera ancora.

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