I carabinieri del comando provinciale di Modena hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla Procura della città emiliana nei confronti di un 59enne modenese, D.A., indagato per l’aggressione con soda caustica del 10 novembre al dottor Stefano Tondi, primario di Cardiologia all’ospedale di Baggiovara, e al figlio Michele. L’accusa è tentato omicidio e lesioni personali aggravate. Le indagini hanno consentito di accertare l’esistenza di un movente passionale alla base del gesto. L’aggressione era avvenuta davanti all’abitazione del medico, a Vignola. Le indagini sono state complesse anche a causa della zona particolarmente isolata.
Articoli correlati
E’ morta Mirella Freni, una delle più belle voci della lirica nel mondo
La soprano Mirella Freni, una delle voci più belle e riconoscibili del mondo della lirica, è morta a 85 anni nella sua casa di Modena, dopo una lunga malattia. Coetanea e concittadina di Luciano Pavarotti, aveva portato il bel canto italiano nei principali teatri del mondo. I due si conoscevano […]
Modena: uomo in auto nel garage con la gola tagliata e senza protesi a braccio e gamba
La Squadra Mobile della Polizia di Modena non esclude alcuna ipotesi sul ritrovamento del corpo di un 77enne avvenuto ieri a Pavullo, nel garage della sua abitazione. Il cadavere è stato rinvenuto all’interno del bagagliaio aperto della sua auto, che era in moto. A.C., canadese di origine, passaporto inglese, da […]
CHI PAGA LA “GRANDE RIFORMA” DELLE PROVINCE
di ENNIO SIMEONE – C’è stata una iniziativa del presidente della Provincia di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, passata sotto silenzio o comunque in sordina nei mass media, che merita invece di essere segnalata. Ha inviato un “esposto cautelativo” alla Procura della Repubblica, alla Prefettura di Modena e alla Corte dei […]
Commenta per primo