Putin ha deciso di espellere dalla Russia 755 i diplomatici americani, che dovranno lasciare il paese immediatamente. Lo ha annunciato il presidente russo dopo l’annuncio della accentuazione delle sanzioni degli Stati Uniti nei confronti della Russia. “E’ venuto il momento di mostrare agli Usa che non lasceremo le loro azioni senza risposta”, ha detto Putin. “Washington ha assunto posizioni che peggiorano le nostre relazioni bilaterali. Possiamo mettere in campo anche altre misure per rispondere agli Usa”. Altro che Russiagate, dunque.
Articoli correlati
LA GUERRA DI MOSCA/ Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden annuncia: “Altri 800 milioni di dollari in aiuti militari per l’Ucraina. Putin non vincerà”. Zelensky all’Fmi: “Abbiamo bisogno di 7 miliardi al mese”
di MARIO MEDORI/ Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato alla Casa Bianca di aver firmato un altro pacchetto di 800 milioni di dollari di aiuti militari per Kiev contro l’offensiva russa nell’est del Paese. Il pacchetto comprende: munizioni, artiglieria pesante, droni e obici. Il capo della Casa […]
Conte al Copasir: avvenne in piena legalità e correttezza l’incontro dei nostri servizi di sicurezza con il ministro della Giustizia Usa. E riserva una stoccata a Salvini
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha riferito per oltre due ore, oggi pomeriggio, al Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) sui rapporti avuti in agosto con il ministro della Giustizia Usa (nonché attorney general) William Barr, che voleva avere notizie sull’operato di agenti dell’intelligence americana in Italia […]
Disastro ferroviario di Viareggio del 2009 con 32 morti: i pm chiedono pesanti condanne per Moretti e altri dirigenti
Nel processo per il disastro ferroviario del 29 giugno 2009, in cui morirono 32 persone (a lato: le foto di alcune vittime) per lo scoppio di un treno nella stazione di Viareggio, i pm hanno chiesto la condanna a 16 anni di Mauro Moretti, già amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato e ora […]
Commenta per primo