Vigilante bianco uccide afroamericano di colore a Tulsa (Oklahoma), dove Trump deve riprendere la sua campagna elettrale

Un altro omicidio di un afroamericano, stavolta per mano di una guardia privata, è avvenuto oggi a Tulsa (Oklahoma), la città dove è in programma il primo comizio di Donald Trump dopo la pausa della campagna elettorale provocata dalla pandemia. E si riacutizza le proteste contro il razzismo e l’abuso della forza da parte di bianchi incaricati dei servizi di sicurezza (foto).

La vittima è il 36enne Carlos Carson: l’uomo, padre di tre figli, si era andato a lamentare con il gestore di un motel del fatto che la sua auto era stata danneggiata da vandali; poi nella polemica era intervenuto un vigilante privato, Christopher Straigh. Quest’ultimo, uscito dal motel, prima ha usato contro Carson lo spray urticante e poi, quando l’uomo di colore ha reagito, gli ha sparato alla testa. Ora è accusato di omicidio premeditato.

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