Un altro italiano assassinato in Costa Rica: imprenditore di Arce aggredito in un parco per rapina

Un altro italiano assassinato in Costa Rica: Gianfranco Pescosolido, 58 anni, commerciante di mobili per ufficio, originario di Arce (Frosinone). E’ stato aggredito e ucciso dopo una tentata rapina mentre faceva jogging in un parco nei pressi di San Jos, dove viveva da tempo. Lo stato centroamericano era il luogo che aveva scelto come ultima residenza una decina di anni fa. In Spagna, con la prima moglie, aveva avuto una figlia, Giulia, trentenne, ora in procinto di sposarsi. Si era poi trasferito a Cuba, quindi in Brasile e infine in Costa Rica dove viveva con una nuova compagna, Rosalba, e i suoi figli. La notizia della sua morte improvvisa ha sconvolto Arce, il suo paese di origine, dove tuttora vive il fratello Ernesto e dove Gianfranco si recava un paio di volte l’anno.

Era pieno di vita. Amava le moto, la bicicletta, fare sport e passeggiare nei boschi alla ricerca di funghi. Doveva camminare molto perché aveva avuto problemi cardiaci, ma lo faceva volentieri. Anche per questo si recava spesso in quel parco. Secondo quanto riferiscono i media costaricensi, Pescosolido è stato attaccato da alcune persone ieri sera mentre passeggiava nel Parque Metropolitano La Sabana di San José. Allertata da alcuni passanti, la Croce Rossa ha inviato un’ambulanza ed i medici hanno trovato l’uomo riverso al suolo con ferite da arma da taglio all’addome e al petto. Trasferito in ospedale, Pescosolido è morto poco dopo.

I parenti hanno raccontato inoltre di una grave emorragia, rivelatasi fatale, forse anche a seguito di un problema di coagulazione del sangue. Sempre secondo i familiari Pescosolido, uscito in tenuta da jogging, non aveva beni di valore con sé. Le forze dell’ordine hanno avviato un’inchiesta, i sospetti si concentrerebbero su tre minorenni.

Quello di Gianfranco Pescosolido è l’ultimo di una serie di omicidi di connazionali in Costa Rica. Solo nel 2018, a maggio, fu ucciso l’imprenditore italiano Stefano Calandrelli, 51 anni, ritrovato nudo in mezzo alla vegetazione sotto un ponte del fiume Rio Sucio, nella zona del monte Zurquì. Pochi giorni dopo un altro imprenditore, il genovese 36enne Salvatore Ponzo, fu ucciso a San Josè. Commovente, ad agosto, la storia della musicista messicana 25enne Maria Trinidad Mathus Tenorio il cui sogno di intraprendere da sola il giro del mondo fu brutalmente interrotto alla prima tappa, su una spiaggia del Costa Rica, dove fu violentata e uccisa.

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