TRIONFO TOTTENHAM/ Stadio San Mames di Bilbao: gli Spurs battono 1-0 il Manchester United nella finalissima tutta britannica e alzano l’Europa League 2024-2025. Grande gioia per due italiani: il portiere Vicario, tra i protagonisti, e il difensore Udogie

di FABIO CAMILLACCI/ Va al Tottenham il derby britannico disputato al San Mamés di Bilbao e valido per la finalissima di Europa League 2024-2025: Manchester United battuto 1-0. Decisivo un gol di Brennan Johnson al 42′. Dunque, gli Spurs di Londra tornano a mettere un trofeo in bacheca dopo ben 17 anni; non accadeva dal 2008 quando alzarono la Coppa di Lega inglese. In Europa, invece, non trionfavano dalla stagione 1983-1984 quando conquistarono l’allora Coppa Uefa, ovvero l’antesignana di questa competizione. A livello storico, peraltro, è doveroso ricordare che il Tottenham conquistò anche la prima edizione dell’ex Coppa Uefa nella stagione 1971-1972. Disastro totale invece per lo United 16esimo in campionato a un turno dal termine.

Il successo consente al club di Londra di tornare in Champions League nonostante l’attuale 17esimo posto in Premier League. Esulta il tecnico greco naturalizzato australiano Ange Postecoglou. Nella prima frazione di gioco ritmi alti, ma, la forte pressione blocca il match. Diallo sfiora il vantaggio di destro per i Red Devils, poi gli Spurs passano in chiusura di primo tempo con Johnson; complice una deviazione di Shaw. Insomma, una mezza autorete che basta al Tottenham per tornare ad alzare una Coppa. Nella ripresa forcing United, ma, zero reti: anche per merito delle grandi parate del portiere italiano ex Empoli Guglielmo Vicario e dello strepitoso salvataggio sulla linea di porta di Van De Ven.

Le scelte dei due allenatori. Il Tottenham si presenta all’ultimo atto del torneo senza l’ex Atalanta e Juventus Kulusevski e Maddison. Mentre, il calciatore più forte della rosa, Son, comincia dalla panchina perchè non al meglio. Nel tridente offensivo di partenza, infatti, c’è il brasiliano Richarlison insieme a Johnson e Solanke. Dal canto loro, i Red Devils di mister Amorin schierano Dorgu e Mazraoui esterni, Casemiro e Bruno Fernandes in regia. In attacco, il tandem Diallo-Mount alle spalle dell’ex atalantino Hojlund. Ma in campo, sono davvero tanti gli “italiani”, tra cui l’ex Bologna Zirkzee con la maglia del Manchester. Senza dimenticare l’altro italiano vero in campo con Vicario: l’ex difensore dell’Udinese Destiny Udogie. I due trionfano con la squadra il cui motto è: “Audere est facere”. Tradotto in italiano: “Osare è fare”.

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