Il Tribunale Amministrativo Regionale di Trento ha disposto la sospensione della ordinanza di abbattimento anche dell’orso Mj5 come aveva già fatto per l’orsa Jj4 dopo che questo animale aveva provocato la morte (il 5 aprile scorso) del giovane trentino Andrea Papi e di conseguenza il presidente della Regione trentina ne aveva deciso la soppressione. A dare notizia di questa nuova comunicazione è stato il presidente di Leal (Lega antivivisezionista), Gian Marco Prampolini.
Dopo aver sospeso fino all’udienza all’11 maggio l’ordinanza della Provincia, l’esemplare che ha aggredito il giovane Papi il 5 aprile scorso, la sezione unica del Tribunale amministrativo regionale di Trento ha accolto il ricorso promosso dalla Leal, la Lega Antivivisezionista, contro l’ordinanza di abbattimento di ‘Mj5’ firmata tre giorni fa dal governatore trentino Maurizio Fugatti.
Commenta per primo