Elezioni in Israele: Netanyahu pareggia con Gantz, ma la sua coalizione ottiene più seggi e quindi sarà riconfermato premier

Quando lo spoglio delle schede è al 97% dei voti la coalizione di governo capeggiata da Netanyahu si aggiudica 65 seggi nella Knesset (il parlamento israeliano) contro i 56 che andrebbero alla coalizione capeggiata dal competitor Benny Gantz, la cui lista si è aggiudicata lo stesso numero di seggi (35) di quelli della lista di Netanyahu.

Intanto Avigdor Lieberman, il cui partito, “Israele casa nostra”, ha guadagnato 5 seggi, ha annunciato che raccomanderà al presidente Reuven Rivlin l’affidamento dell’incarico a Netanyahu. Lo stesso hanno detto i partiti religiosi Shas (8 seggi) e Torah unita (idem). Al momento non ha ancora superato la soglia elettorale del 3,25% ‘Nuova destra’, partito degli attuali ministri Naftali Bennett e Ayelet Shaked.

“Sembra desolante, ma i risultati non sono ancora quelli finali. E’ possibile che ci siano cambiamenti elettorali e che possiamo mettere in campo alcune manovre politiche”,  ha scritto ai membri di ‘Blu-Bianco’ Benny Gantz nella sua prima dichiarazione. Gantz, il cui partito ad ora ha 35 seggi come il Likud, ha poi detto, citato dai media, che non si ritirerà “dal pubblico dovere di rappresentare oltre un milione di persone che hanno chiesto qualcosa di differente. E un successo storico, senza precedenti. Dobbiamo esserne orgogliosi”.

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