Non solo Roma: anche Parigi. La capitale francese è destinata a contendere a quella italiana il titolo di metropoli sporca, perché non riesce a smaltire i rifiuti che vengono prodotti dagli abitanti ed è invasa dai topi. E’ stato diffuso un rapporto – che secondo il settimanale “Le Canard Enchainé” sarebbe costato 224.000 euro – in cui si raccomanda al Comune di occuparsi meglio dell’igiene della capitale e dello stato dei suoi veicoli di nettezza urbana. Il rapporto raccomanda di “pulire meglio”, “sporcare meno” e “valutare e organizzare meglio le risorse”.
In particolare, però, il rapporto punta il dito contro l’assottigliamento dei mezzi e del personale adibito alla pulizia delle strade. Nuovi veicoli per le pulizie, lotta all’assenteismo degli addetti alla nettezza urbana, ammodernamento degli strumenti: queste alcune delle raccomandazioni, giunte mentre imperversa la polemica sull’invasione di topi in città, dovuta anche alla piena della Senna, che ha “scacciato” i roditori dai dintorni del fiume. Un’altra polemica è stata innescata dal settimanale per la somma spesa per quel rapporto: è il frutto di un sondaggio condotto da ben 7 commissioni, composte ciascuna da 15 membri.
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