Una dipendente del carcere di massima sicurezza Clinton, nello stato di New York, la cinquantunenne Joyce Mitchell, è stata arrestata con l’accusa di aver favorito la settimana scorsa la fuga dei due pericolosi detenuti Richard Matt e David Sweat, entrambi condannati per omicidio. I due hanno fatto un buco nel muro della loro cella, seguendo poi una serie di tunnel fino a emergere da un tombino all’esterno della struttura di Dannemora, lo scorso fine settimana. La donna avrebbe fornito loro gli attrezzi necessari a praticare il foro e a tracciare il lungo tunnel verso la libertà.
Attualità
Imprenditore tech decapitato in un lussuoso appartamento a New York
Il giovane e brillante imprenditore Fahim Saleh, conosciuto come l‘Elon Musk dei paesi emergenti, è stato ucciso nel suo lussuoso appartamento nel Lower East Side di New York. Saleh, 33 anni, fondatore di start up in Nigeria e Bangladesh, suo paese di origine, è stato decapitato e fatto a pezzi […]
Attualità
Due banditi romeni evasi dal carcere di Rebibbia. Nel reparto solo 2 agenti per 157 detenuti
Ancora nessuna traccia dei due detenuti romeni (uno per omicidio, l’altro per rapina, compagni di cella) evasi ieri sera, verso le 18,30, da Rebibbia, il carcere romano di massima sicurezza, nella cui aula bunker si svolge il processo per Mafia capitale. Subito è scattata in città la caccia all’uomo di carabinieri e […]
Cronaca
Arrestata in Pakistan la “Monna Lisa afghana dagli occhi verdi”
La polizia ha arrestato a Peshawar (Pakistan nord-occidentale) Sharbat Bibi, la famosa rifugiata con gli occhi verdi immortalata in una celebre copertina del National Geographic come ‘La ragazza afghana’ e diventata una delle foto più famose al mondo. Agenti della Agenzia federale di indagini (Fia) si sono recati a casa […]
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