Le nuove pensioni nel 2016 diminuite del 34,5% rispetto all’anno precedente

Il presidente dell' Inps Tito Boeri a Napoli per la  quinta edizione della Giornata Nazionale della Previdenza, 12 maggio 2015. ANSA / CIRO FUSCO

Nei primi tre mesi del 2016 le nuove pensioni liquidate dall’Inps sono calate a 95.381 rispetto al primo trimestre dell’anno precedente, quando erano state 145.618. La contrazione è del 34,5%. E’ quanto rileva l’osservatorio Inps sui flussi di pensionamento.   Nel primo trimestre dell’anno, riferisce l’istituto di previdenza (nella foto il presidente Boeri) , si osserva una riduzione del numero di liquidazioni di vecchiaia e anzianità/anticipate rispetto agli analoghi valori riferiti all’anno precedente. Nel 2016, infatti, sia i requisiti di età per la vecchiaia che quelli di anzianità per la pensione anticipata sono aumentati di 4 mesi per effetto dell`incremento della speranza di vita registrato dall`Istat.   Inoltre per le donne, a partire dal primo gennaio 2016, è previsto dalla legge 214 del 2011 un ulteriore incremento del requisito di età richiesto per la pensione di vecchiaia rispettivamente pari a 18 mesi per le lavoratrici dipendenti e un anno per quelle autonome.

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