LAUTARO SALVA L’INTER/ Champions League: un gol dell’argentino evita una sconfitta ai nerazzurri, letteralmente surclassati dalla Real Sociedad. Braga: contro lo Sporting, un’autorete nel finale toglie le castagne dal fuoco a Rudi Garcia e agli spenti partenopei

di FABIO CAMILLACCI/ Sommando il soffertissimo pareggio dell’Inter a San Sebastian in casa della Real Sociedad agli stentati pareggi di Milan e Lazio, rispettivamente, contro Newcastle e Atletico Madrid, non ci resta che la vittoria del Napoli in Portogallo contro il modesto Sporting Braga. Diciamo che, complessivamente, questo primo turno della fase a gironi di Champions League, non è stato proprio positivo per 3 squadre italiane su 4.

Però non è tutto negativo, anzi. Qualcuno giustamente potrebbe vedere il bicchiere mezzo pieno considerando che i rossoneri alla fine hanno rischiato di perdere, così come la Lazio salvata solo dal sigillo del portiere Provedel al 95esimo. Il gol di un portiere è quasi un evento astrale. Inoltre, l’Inter surclassata dagli spagnoli avrebbe meritato di perdere; come il Napoli non ha meritato di vincere in terra lusitana, visto che i tre punti sono arrivati solo per una clamorosa autorete al termine di una partita scialba.

Inter in maglia “orange” salvata da Lautaro. La Real Sociedad passa subito in vantaggio con Brais Mendez, poi colpisce due legni e il portiere svizzero Sommer salva i nerazzurri in almeno un paio di occasioni. Nella ripresa, cancellata dal Var l’espulsione di Barella. Altro colpo di fortuna di Inzaghino, non a caso ribattezzato “Culoncino”. La brutta figura comunque rimane per i vicecampioni d’Europa, peraltro reduci da un’esaltante “manita” ai cugini del Milan. Nell’altra gara del girone, il Salisburgo sbanca Lisbona sponda Benfica per 2-0 e ora comanda il gruppo (nella foto: l’Inter in versione Olanda festeggia dopo il gol di Lautaro).

Il Napoli vince a Braga e scaccia i fantasmi di una possibile crisi. Finisce 2-1 per i partenopei favoriti da un incredibile autogol di Niakatè nel finale di match. Azzurri in vantaggio con Di Lorenzo nel primo tempo e ripresi da Bruma all’84’. All’88’ arriva il clamoroso harakiri dei padroni di casa che regala 3 punti e ossigeno a Rudi Garcia. Nell’altra sfida del gruppo, il Real Madrid al Bernabeu piega in extremis per 1-0 l’Union Berlino di Leonardo Bonucci. Blancos e Azzurri in vetta al raggruppamento.

Gli episodi sorridono a Osimhen e compagni. In Portogallo infatti si è visto il solito Napoli di questo inizio di stagione: bello solo a tratti e mai davvero padrone del gioco. Oltretutto, una squadra incapace di congelare il risultato dopo aver trovato il vantaggio nel recupero del primo tempo con un giuzzo da centravanti di capitan Di Lorenzo. Non è stata certo una bella due giorni di Champions per l’Italia.

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