La Procura di Milano indaga per istigazione al suicidio sulla morte di Luca Ruffino, presidente di Visibilia Editore, la società della ministra Daniela Santanché

La Procura di Milano indaga per il reato di istigazione al suicidio in merito alla morte di Luca Ruffino, presidente di Visibilia Editore che è morto nella notte tra sabato e domenica, con un colpo di pistola, nella sua abitazione nel capoluogo lombardo. Un atto necessario, si apprende da fonti giudiziarie, anche solo per procedere con gli accertamenti, tra cui l’autopsia che sarà disposta nelle prossime ore. Storicamente legato all’amministrazione condominiale, Ruffino, 60 anni, era subentrato nella società di Daniela Santanchè nell’ottobre del 2022, rilevando le quote della senatrice di Fratelli d’Italia.

Non risulterebbe che il manager, a parte piccoli problemi di salute, soffrisse di malattie gravi conclamate. Giovedì scorso Ruffino avrebbe anche partecipato per l’ultima volta a una riunione del Cda di Visibilia Editore, l’ex società della ministra Daniela Santanchè.

Il colpo di pistola è partito da una pistola regolarmente detenuta, nella camera da letto di un appartamento di sua proprietà in via Spadolini a Milano. Vicino al corpo è stato trovato un biglietto con i saluti ai familiari. A trovarlo senza vita è stato intorno alle 23.45 di sabato uno dei due figli allarmato perché non riusciva più a mettersi in contatto con lui.

Il titolo della società Visibilia è arrivato a perdere il 25% a 0,41 euro, fino a essere congelato in asta di liquidità. Anche Sif Italia, di cui lo stesso Ruffino era presidente e amministratore delegato, è sospesa dal listino, con una perdita del 12% a 0,31 euro su Euronext Growth Milan.

La società, attraverso una nota, ha manifestato il cordoglio per la morte di Ruffino e si stringe nel dolore alla famiglia. Il Cda si riunirà “appena possibile per deliberare in merito alla sostituzione mediante cooptazione di un nuovo amministratore” e “alla nomina del presidente del Consiglio di amministrazione”.   Il comunicato sottolinea anche “che il Consiglio di amministrazione aveva recentemente conferito poteri di gestione operativa della società anche al consigliere delegato Alberto Campagnoli“.  Ruffino aveva partecipato per l’ultima volta a una riunione del Cda giovedì scorso.

Ruffino era un manager d’esperienza, con un passato, tra le altre cose, nel Cda di Ferrovie Nord, Fiera Milano e Milano Serravalle Engeenering.   Ma soprattutto una grande capacità nella gestione dei condomìni. Tanto che aveva fondato Sif Italia, società quotata a Euronext Growth Milano, diventando in Italia il primo amministratore di condominio ad avere uno studio di amministrazione condominiale quotato in borsa.    Ad ottobre del 2022 era subentrato in Visibilia Editore, rilevando le quote della senatrice di Fdi e ministra del Turismo Daniela Santanchè. Ruffino aveva appena compiuto 60 anni lo scorso 24 luglio. (fonte: Ansa)

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