La senatrice del Gruppo misto Sandra Lonardo (“colpevole” di essere la moglie di Clemente Mastella, ora sindaco di Benevento, ma noto politico nazionale, additato nel dibattito in Senato sulla fiducia al governo Conte come icona dei cambi di casacca nella storia del parlamento italiano perché contribuì, 4 lustri addietro, a far cadere il governo Prodi, di cui faceva parte) ha parlato in Aula al Senato per comunicare il suo voto sulla fiducia al Governo e ha colto l’occasione per replicare in particolare a Giorgia Meloni.
La leader di Fratelli d’Italia aveva ironizzato rivolgendosi a Conte e affermando: «Voliamo alto: con la Mastella Airlines». La senatrice Sandra Lonardo-Mastella ha replicato così: «Ieri, con fare plateale, la Meloni ha parlato con disprezzo di una linea aerea della famiglia Mastella. Voglio ricordare che l’onorevole Meloni utilizzò il confortevole aereo Scilipoti per conservare il suo posticino di ministro nel governo Berlusconi. Incredibile dimenticanza per una donna senza macchia che fece il ministro grazie a Scilipoti. Perché non fece l’eroina dicendo no ai voti che arrivavano dall’altra parte? Perché non si è vergognata di volare con la linea aerea Scilipoti? Ma ci faccia piacere, per dirla alla Totò, una doppiezza e un livore totalmente immorali».
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