Condannato a 7 anni e 30mila euro lo stupratore della tassista

E’ stato condannato a 7 anni e 6 mesi di reclusione Simone Borgese, il 34enne accusato di aver picchiato, violentato e rapinato nel maggio 2015 una tassista dalla quale si era fatto portare in una zona periferica della capitale. L’uomo è accusato di lesioni, violenza sessuale e rapina. I giudici del Tribunale hanno disposto una provvisionale di 30 mila euro a favore della vittima e 10 mila a favore del Comune. Borgese è imputato in un altro processo per un altro caso di stupro nei confronti di una 17enne.