Blitz antiterrorismo della Polizia di Stato di Brescia, in collaborazione con la Polizia kosovara. Arresti e perquisizioni sono in corso, in Italia e in Kosovo, a carico di cittadini kosovari ritenuti responsabili dei reati di “apologia al terrorismo” e “istigazione all’odio razziale”.
Sono quattro gli arrestati, ritenuti responsabili dei reati di “apologia al terrorismo” e “istigazione all’odio razziale”. Gli agenti della Digos di Brescia e della Direzione centrale della Polizia di prevenzione della Polizia di Stato hanno smantellato una compagine terroristica che, anche attraverso l’uso dei social network, propagandava l’ideologia jihadista. I riscontri investigativi hanno evidenziato la presenza di “pericolosi indicatori di fanatismo religioso estremistico a carico dei componenti del gruppo criminale, i quali sul web si mostravano con armi e atteggiamenti caratterizzanti i combattenti del sedicente Stato Islamico”. In particolare, a carico di uno dei fermati e’ stata disposta, per la prima volta, la misura di sorveglianza speciale per terrorismo, su richiesta avanzata direttamente dal procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Franco Roberti (foto).
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