ACCADDE OGGI 6 dicembre

1534. L’esploratore e conquistatore spagnolo Sebastian de Belcalzar fonda alle falde del vulcano Pichincha in Ecuador la città di San Francisco de Quito, l’attuale Quito, capitale del paese.

1768. Viene pubblicata ad Edimburgo da William Smellie la prima edizione della Enciclopedia Britannica sotto il titolo “Society of gentlemen” ideata da Colin Macfarquar e Andrew Bell.

1927. La Finlandia dichiara la propria indipendenza dalla Russia non entrando a far parte dell’Unione Sovierica.

1983. Muore Umberto Terracini, presidente dell’Assemblea Costituente che ha scritto la Costituzione dell’Italia repubblicana. Soldato nella prima guerra mondiale, è stato nel 1921 tra i fondatori del Partito Comunista e tra i promotori e redattori del settimanale “L’Ordine Nuovo” insieme con Antonio Gramsci.

1990. Un jet dell’Aeronautica militare si schianta sull’edificio dell’Istituto tecnico Salvemini di Casalecchio di Reno (Bologna). Il tragico bilancio è di 12 morti e 88 feriti.

1994. Muore in Grecia, sul set del film di Theodoro Angelopulos, ‘’Lo sguardo di Ulisse’’, l’attore Gian Maria Volonté. Nato a Milano, il 9 aprile 1933, diventerà il volto del cinema italiano d’impegno sociale e politico. Tra i suoi ruoli più celebri quelli interpretati in “La classe operaia va in paradiso”  “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Elio Petri,  “Sbatti il mostro in prima pagina” di Marco Bellocchio, il presidente dell’Eni in “Il caso Mattei” di Francesco Rosi, il notabile democristiano di “Todo Modo” di Elio Petri, e quelli in tanti altri film di successo.

1994.  Uno dei procuratori della Repubblica di Milano protagonisti delle inchieste di “Mani pulite”,  Antonio Di Pietro, si dimette dalla magistratura. Si dedicherà all’attività politica fondando il partito “Italia dei valori” e diventandone segretario e parlamentare, quindi ministro dei Lavori pubblici del governo Prodi.

2007. Emozione e sdegno per la tragedia sul lavoro nell’acciaieria della Thyssen Krupp a Torino, dove sette operai del turno di notte sono stati investiti da una fuga di olio bollente che ha sviluppato un incendio.

2011. In Grecia il governo è costretto ad adottare una serie di drastiche misure economiche per evitare la bancarotta. Dure proteste di piazza.

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