L’immancabile valzer delle panchine di fine campionato lo apre l’Udinese: è Iachini il nuovo tecnico. De Canio dunque saluta il Friuli e torna a Napoli, dove vive. Ma il bello deve ancora venire. Il domino degli allenatori sta per decollare. La voce dell’ultim’ora è interessante: Rudi Garcia potrebbe sostituire Paulo Sousa alla Fiorentina qualora Paulo Sousa dovesse rompere definitivamente con i Della Valle. Tra il mister portoghese e la società viola da un po’ di tempo non corre buon sangue. Garcia recentemente era stato accostato anche al Milan senza pace: infatti, Brocchi, anche se dovesse vincere la Coppa Italia domani all’Olimpico di Roma contro la Juventus, non verrà confermato da un Silvio Berlusconi sempre più “zamparinizzato”. In realtà, ora al Cavaliere piacciono Montella e Di Francesco: piste però difficili da battere perchè i due dovrebbero restare rispettivamente alla Sampdoria e al Sassuolo. Riflettori rossoneri pure su Giampaolo che lascia l’Empoli. In Toscana sbarca Martusciello, ex bandiera empolese. Volta pagina anche il Genoa: via Gasperini per Juric, protagonista della storica promozione in A del Crotone. Preziosi prima dell’annuncio ufficiale deve comunque superare una serie di ostacoli: soprattutto il braccio di ferro col club calabrese. Alla fine il matrimonio Genoa-Juric si farà. Conferme dalla Torino granata: Cairo chiude l’era Ventura perchè si è innamorato di Mihajlovic reduce dal fallimento al Milan. Il nodo è l’ingaggio, Miha, esonerato, è ancora stipendiato da Berlusconi. Ventura, dal canto suo, si consola coronando il sogno di allenare la Nazionale. Firmerà un contratto biennale con la Figc per sostituire Antonio Conte al termine degli Europei. Lunedi l’annuncio. L’Atalanta lavora per far tornare Prandelli che a Bergamo lasciò un bel ricordo da calciatore. Prandelli piace anche alla Lazio; per Lotito sarebbe l’alternativa economica all’ex c.t. del Cile Sanpaoli caldeggiato dal d.s. biancoceleste Tare. Intanto, la Premier League parla sempre più italiano: Claudio Ranieri è il re dopo l’impresa con il Leicester, Antonio Conte guiderà il Chelsea, Guidolin è stato confermato dallo Swansea e Mazzarri ripartirà dal Watford della famiglia Pozzo. Le conferme importanti sulle panchine della A? Allegri alla Juventus, Sarri al Napoli, Spalletti alla Roma. E Mancini? Dovrebbe restare all’Inter anche se “Radiomercato” rileva un leggero “mal di pancia” del tecnico di Jesi e molti dirigenti nerazzurri che vorrebbero sollevarlo dall’incarico. Il “Mancio” però gode della fiducia del patron ufficiale Thohir e del patron “ombra” Moratti. Attenzione però perchè il valzer delle panchine riserva sempre sorprese clamorose.
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