L’ex presidente di centrodestra della Regione della Calabria Giuseppe Scopelliti, condannato ieri in via definitiva dalla Cassazione a 4 anni e 7 mesi di reclusione in relazione alla vicenda della parcelle ‘pazze’ di quando era sindaco del comune di Reggio Calabria, si è costituito nel carcere della sua città. I giudici gli hanno ridotto l’interdizione perpetua dei pubblici uffici a soli 5 anni. Cuore del processo: lo sfascio economico della città di cui è stato sindaco.
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