Primarie M5s: prorogato alle ore 12 di oggi la votazione sul web. Sabato la proclamazione. Elezioni siciliane: il candidato resta Cancelleri, nonostante il tribunale

Proseguiranno anche domani mattina, venerdì, le votazioni sulla piattaforma Rousseau per la scelta del candidato premier del M5s. Il blog di Beppe Grillo, al termine della prima proroga stabilita per le 23 di questa sera (rispetto al termine delle ore 19), annuncia che le votazioni verranno riprese anche domani mattina dalle 8 fino alle 12. L’ulteriore proroga si è resa necessaria perché il grande afflusso di votanti ha intasato il sito del M5s e molti elettori non sono riusciti ad esprimere il loro voto.

Come si sa, gli iscritti al Movimento sono chiamati a scegliere il candidato premier del MoVimento 5 Stelle che sarà poi anche leader della formazione politica e  depositerà il programma elettorale sotto il simbolo del M5S alle prossime elezioni. Confermata anche la lista degli 8 candidati, che riproduciamo di seguito.  I risultati del voto saranno depositati presso due notai e resi pubblici solo nella serata della proclamazione del vincitore, sabato a Rimini.

Inoltre si precisa che “ogni iscritto al sito www.movimento5stelle.it entro la data del 1 gennaio 2017, abilitato ad accedere a Rousseau, maggiore d’età e che abbia certificato la sua identità tramite il caricamento di un proprio documento, potrà esprimere un solo voto a favore di un solo candidato”. Viene infine confermata la formula di capo della forza politica da “assegnare” al candidato premier. Formula che, in questi giorni, ha innescato i malumori di una parte del Movimento.

Nella foto gli 8 candidati:  (da sinistra in alto) Luigi Di Maio, Elena Fattori, Domenico Ispirato e Vincenzo Cicchetti. (da sinistra in basso): Gianmarco Novi, Marco Zordan, Nadia Piseddu e Andrea Davide Frallicciardi.

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Le “Regionarie” siciliane del M5S (cioè le primarie via web per la scelta del candidato del Movimento alla presidenza dell’isola nelle elezioni del 5 novembre) sono state “sospese” dal giudice Claudia Spiga del Tribunale di Palermo, che ha accolto il ricorso dell’aspirante candidato Mauro Giulivi, escluso per non aver sottoscritto in tempo il Codice etico del movimento.

Quanto potrà pesare questa decisione sui comportamenti del M5s? Praticamente nulla, perché la consultazione degli iscritti da parte di un partito – che, per di più, non riceve, per sua scelta, contributi pubblici – ha un valore politico ma non ne ha sul piano giuridico.

Ecco perché il M5s ha potuto affermare che  il prescelto,  Giancarlo Cancelleri (foto), rimane il proprio candidato alle elezioni siciliane del prossimo 5 novembre. “Cancelleri era, è e sarà il candidato presidente del MS5”. E’ questo il titolo di un post del blog di Beppe Grillo firmato da Giancarlo Cancelleri, in cui si spiega anche come per indire nuove Regionarie “siamo fuori tempo massimo”. La scadenza per presentare il simbolo infatti è sabato 23 settembre e il M5s deve  raccogliere 3.600 firme per la presentazione della lista.

Ricordiamo che al secondo turno delle “Regionarie” Cancelleri ottenne la maggioranza dei 4.350 voti espressi sulla piattaforma Rousseau, superando la concorrenza di altri cinque colleghi (Stefano Zito, Giampiero Trizzino, Sergio Tancredi, Angela Foti e Francesco Cappello) e tre outsider (Giuseppe Scarcella, Alì Listì Maman e Josè Marano).

LA SENTENZA – “Il Movimento 5 Stelle non ha presentato ancora le liste e la candidatura di Giancarlo Cancelleri e quindi la domanda di sospensione delle regionarie dell’attivista Mauro Giulivi può essere accolta”, scrive il giudice Claudia Spiga nel provvedimento col quale ha accolto il ricorso di Giulivi. “L’impugnativa – dice – non è soggetta a termini di decadenza (salvo il decorso del termine di prescrizione) mentre la domanda di sospensione di un atto dell’associazione, non può ritenersi preclusa (o comunque tardivamente proposta) per effetto dell’adozione di un successivo provvedimento che sul primo si fondi e anch’esso oggetto di impugnativa. Anche le delibere esecutive e che hanno quindi già prodotto i loro effetti possono infatti essere sospese e annullate, sempre che gli effetti delle stesse non si siano definitivamente realizzati ed esauriti”. “Nella specie – prosegue il giudice – gli effetti degli atti di individuazione dei candidati non possono dirsi definitivamente esauriti, essendo pacifico che ancora non risulta proposta la candidatura ufficiale con la presentazione e deposito delle liste dei candidati. D’altra parte la domanda cautelare di sospensione degli effetti del provvedimento di esclusione dalle primarie avanzata dal Giulivi, ha la specifica finalità di garantire allo stesso il diritto alla relativa partecipazione, con la conseguenza che l’avvenuta celebrazione delle primarie, non può costituire motivo ostativo alla proposizione della sospensiva”. “La richiesta sospensione delle determine di individuazione dei candidati – scrive ancora la dottoressa Spiga – da presentare alla competizione elettorale risulta fondata. Lo statuto si limita a stabilire quindi una generica modalità di candidatura on line”.

Nell’Italia patria del cavillo non c’è da meravigliarsi più di nulla.

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