MARCXIANO IN GERMANIA/ Marquez padrone del Sachsenring. Sul podio Jonas e Pedrosa. In ritardo Rossi e Dovizioso

di FABIO CAMILLACCI/ Marc Marquez come da tradizione re del Sachsenring. Il campione del mondo anche nel 2017 ribadisce la sua legge: adesso sono 8 le vittorie consecutive dello spagnolo della Honda nell’ex Germania Est, considerando tutte e tre le classi. Il “Marcxiano” batte uno straordinario Jonas Folger che davanti al pubblico di casa regala alla Yamaha Tech3 un eccezionale e insperato secondo posto. Sul gradino più basso del podio l’altra Honda ufficiale di Daniel Pedrosa. A seguire: le due Yamaha ufficiali di Maverick Viñales e Valentino Rossi.

La nuova classifica del Mondiale. Per Marquez si tratta di una vittoria molto pesante: a metà stagione infatti questo successo gli consente di ritrovare nuova fiducia e soprattutto la vetta della classifica in un momento delicato dell’anno. Arrivare alla pausa estiva davanti a tutti, dopo un inizio difficile, è un segnale importante lanciato alla concorrenza.

Concorrenza che è sempre guidata dalla Yamaha. Ma per la casa giapponese di Iwata la gara di oggi è stata un rebus che andrà risolto alla svelta. Per motivi da approfondire al più presto, la moto satellite di Folger è riuscita a tenere il passo di uno come Marquez che sulla pista tedesca, secondo molti esperti, fa davvero un altro mestiere rispetto ai suoi colleghi (foto Epa). Il problema è che non ci sono riusciti i due centauri ufficiali Maverick Viñales e Valentino Rossi, i quali hanno chiuso al quarto e quinto posto dopo una gara passata a duellare con le Ducati di Danilo Petrucci (12°) e Andrea Dovizioso, alla fine solo ottavo, dietro Alvaro Bautista e Aleix Espargaro, quest’ultimo molto bravo con l’Aprilia.

Una gara non emozionante. Marc prende subito il controllo inseguito da Pedrosa e Folger, che nella prima parte del GP si è messo anche davanti. Poi un lungo ha aperto la strada al leader iridato che nel finale si è tenuto il margine per allungare e vincere con più tranquillità. Rossi ha lottato con una moto che fin dalle prove non ha mai sentito come ad Assen e alla fine mastica amaro perché anche Viñales gli ha rosicchiato altri punti. Ora, il Mondiale va in vacanza per un mese: si riparte il 6 agosto da Brno, GP della Repubblica Ceca. Un Mondiale comunque bello e apertissimo.

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