E’ un 30enne, titolare di un’agenzia pubblicitaria di Cagliari, l’uomo che si è dato fuoco ad Arcore (Monza-Brianza), davanti ai cancelli della villa di Silvio Berlusconi. La sua azienda, con 12 dipendenti, rischia la crisi per un’improvvisa chiusura del credito bancario. Due giorni fa, ha spiegato ai carabinieri che lo hanno salvato, la banca avrebbe drasticamente ridotto il suo fido bancario, esponendo la sua società al rischio collasso.
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