VIAGGI/ “New York al femminile”: con Elisa Pasino alla scoperta della “Grande Mela” in rosa

elisadi SERGIO TRASATTI/ Il colore rosa della città, ma non solo. Ecco a voi la nuova guida New York al femminile firmata Elisa Pasino. Di cosa si tratta? Di un agile aiuto per le viaggiatrici curiose che vanno alla scoperta della “Grande Mela”. Un volumetto di 144 pagine facile da tenere in borsa. Un autentico scrigno ricco di prezione notizie, appuntamenti, indirizzi e mostre dedicate alle donne facili da consultare. All’interno ci sono le informazioni di tipo generale per visitare la città in “rosa”. Insomma, un ottimo Baedeker per comprendere e adattarsi allo stile di vita newyorkese: dai vestiti da mettere in valigia, alle scarpe (rigorosamente con tacco) da indossare (nella foto: l’autrice, al centro tra le giornaliste Laura e Silvia Squizzato).

Il fascino della “Grande Mela”. New York è senza dubbio una meta affascinante in ogni stagione dell’anno. Però, è necessario attrezzarsi. Ad esempio, il vento gelido di gennaio può diventare insostenibile senza sciarpa e guanti. Così come non conviene sottovalutare l’aria condizionata con cui gli americani, soprattutto a New York, cercano di esorcizzare la calura estiva. Un intero capitolo poi è riservato alle donne che viaggiano con i figli: passeggiate, playground per farli giocare, locali, musei a misura di bimbo. Da Manhattan a Brooklyn non c’è pericolo di annoiarsi nemmeno con i pargoli al seguito, ma le pagine più succulente sono quelle dei “Tips”, che dispensano autentiche pepite per una donna che visita e poi rivisita New York.

Le informazioni utili su New York. I suggerimenti non si fermano agli indirizzi dei negozi e dei grandi magazzini per fare acquisti, alle date dei saldi e al modo più semplice di raggiungere l’outlet che pratica i migliori sconti. C’è l’indirizzo di Victoria’s Secret nel Manhattan Mall e quello di Madewell, il marchio più amato da star e starlet. Inoltre, per le viaggiatrici più attente al look e alla forma fisica i tips offrono indicazioni su saloni di bellezza e spa: Ozzie al Dvir Salon al 99 di Bond Street ridisegna il sorriso a colpi di rimmel e fard, mentre per avere sopracciglia perfette bisogna entrare al Wink Brow Bar, nel cuore del Village. Non mancano ovviamente alberghi e ristoranti  dal Village all’Upper East Side che assecondano gusti e palati femminili. Ovviamente d’atmosfera. Perché una cena da Upland Nyc al 345 di Park Avenue può dare charme alla serata dopo una giornata in puro stile newyorkese. E stupire con un tocco di femminilità un eventuale compagno di viaggio. Infine Brooklyn Heights: New York sa essere anche molto romantica dalla Promenade. E allora buon viaggio nella “Grande Mela” con “New York al femminile”.

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