È stato ucciso la notte scorsa nella sua casa di Mylolaiv con la moglie Raisa. Oleksiy Vadatursky era uno degli uomini più ricchi dell’Ucraina, un vero e proprio magnate, leader nel commercio del grano grazie alle sua Nibulon, la più grande compagnia di cereali del Paese. Vadatursky, 74 anni, aveva un patrimonio del valore di 450 milioni di dollari, secondo una stima della rivista Forbes del 2020. La sua azienda, Nibulon, ha esportato nel 2021 un record di 5,64 milioni di tonnellate di prodotti agricoli, principalmente mais, grano e orzo, in un totale di 38 Paesi.
Come riferito dal capo dell’amministrazione militare della regione, Vitali Kim, il direttore generale della Nibulon e sua moglie, Raisa Mykhailivna, “sono morti in modo tragico” a seguito di un attacco russo. Vadatursky, insignito dell’onorificenza di “Eroe dell’Ucraina”, ha fatto molto per la provincia di Mylolaiv e per l’Ucraina, ha ricordato ancora il governatore in un messaggio Telegram.
Per comprendere la misura della morte dell’imprenditore, basta leggere il messaggio di cordoglio inviato dal presidente Zelensky, che ha definito l’uccisione di Vadatursky “una grande perdita per tutta l’Ucraina”, come scrive il Guardian. Il capo di Stato di Kiev ha reso onore al magnate del grano, ricordando come Vadatursky stesse costruendo “un moderno mercato dei cereali e delle sementi, con una rete di infrastrutture e terminali di spedizione”.
Mykhailo Podolyak, consigliere chiave del presidente Zelensky, si è spinto a definire la morte di Vadatursky come un “atto premeditato”. Commentando la notizia su Telegram, infatti, il consigliere ha detto che “l’uccisione di Oleksiy Vadatursky a mio avviso non è stata casuale. Lui era tra gli imprenditori agricoltori più grandi del paese e una persona importante nella regione di Mykolaiv”. Podolyak ha aggiunto: “L’attacco preciso alla sua casa, e esattamente contro la camera da letto, non lascia dubbi che sia stato pianificato ed organizzato. I barbari russi continuano la campagna del terrore contro la popolazione, tutti gli ultimi attacchi terroristici russi sono volti a mettere in ginocchio la popolazione”.
Prima che arrivasse la conferma ufficiale del governatore, il quotidiano Ukrainska Pravda aveva già riportato la morte dell’imprenditore e della moglie. Almeno altre tre persone sono rimaste ferite a Mykolaiv, dove, secondo il sindaco Oleksandr Senkevych, durante la notte sono caduti almeno 12 missili, colpendo abitazioni civili e strutture scolastiche.
Commenta per primo