Troppe salme da cremare a Roma. E l’azienda costretta a ricorrere “a forme alternative di sepoltura”

 L’azienda municipale che si occupa anche dei servizi cimiteriali a Roma (AMA) ha annunciato che da oggi – “e per tutti i giorni strettamente utili” privilegerà “tutte le forme di sepoltura alternativa dandone ampia comunicazione alle agenzie funebri”.

La decisione, viene spiegato dall’AMA, si impone perché vi sono troppe salme da cremare. A tale scopo ha deciso di aumentare il personale dedicato a questo servizio, motivando la decisione con la seguente precisazione: “Il progressivo incremento delle risorse amministrative dedicate consentirà già da questa settimana un aumento significativo delle lavorazioni pratiche in entrata con le maestranze del comparto comunque al lavoro anche da remoto, restando pienamente operativo il forno crematorio“.

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