di MARIO MEDORI/ Tutto come previsto: la crono finale sorride allo specialista Tom Dumoulin. Più forte del tempo, degli avversari e della pressione di un pronostico che lo voleva favorito assoluto alla vigilia dell’ultima prova, l’olandese chiude 2° nella cronometro decisiva, la Monza-Milano di 29.3 km. Una 21° e ultima tappa di questo Giro 100 che passerà alla storia per aver regalato grande equilibrio e grandi emozioni fino all’ultimo.
Dumoulin re del Giro del centenario, Nibali sul podio. Si tratta del primo trionfo in carriera per l’olandese in un grande giro. Niente da fare dunque per gli altri contendenti: Quintana, Nibali e Pinot, diretti avversari rimasti in gara fino all’ultimo nella corsa al “Trofeo Senza Fine”: dopo più di tre settimane serratissime e tiratissime, è Tom Dumoulin il nuovo re in rosa. Quintana chiude secondo. Nibali è sul podio, terzo a soli 9″ dal colombiano nella generale, con Pinot quarto e Zakarin quinto. Lo “Squalo dello Stretto” campione uscente tiene in alto il vessillo dell’Italia.
L’esito dell’ultima tappa. A conquistare la 21° tappa del Giro 100 è stato un altro olandese, Jon Van Emden (Team Lotto Nl-Jumbo), giunto primo sul traguardo con il tempo finale di 33’08”, a oltre 53km/h di media. Van Emden è stato campione nazionale di specialità nel 2010 e al Sagrantino era giunto 8° sul traguardo. Complimenti a tutti, è stato un gran bel Giro del centenario.
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