di FEDERICO BETTA – Ci sono esperimenti fortunati che riescono a trasformare un film cult in uno spettacolo teatrale di altrettanto successo. È il caso di Calendar Girls, testo scritto da Tim Firth tratto dall’omonimo film con la regia di Nigel Cole (scritto dallo stesso Firth con Juliette Towhidi), in scena al Teatro Brancaccio di Roma per la regia di Cristina Pezzoli dal 12 al 15 aprile.
La storia, ispirata ad un fatto realmente accaduto, è quella di un gruppo di donne fra i 50 e i 60 anni, membre del Women’s Institute (nata nel 1915, oggi è la più grande organizzazione di volontariato delle donne nel Regno Unito), che si impegna in una raccolta fondi destinati a un ospedale nel quale è morto di leucemia il marito di una di loro. Con l’aiuto di un fotografo amatoriale realizzano così un calendario che le vede ritratte in normali attività domestiche, come preparare dolci e composizioni floreali, ma con un particolare non convenzionale: posano senza vestiti.
Lo spettacolo alterna sul palco un gruppo molto affiatato di otto donne e due uomini che, con le loro differenze di età, caratteriali e di estrazione sociale, portano in scena una storia dove a vincere è la forza delle relazioni e la bellezza del mettersi in gioco.
Capitanate dalla scoppiettante Angela Finocchiaro si alternano sul palco la bravura e la simpatia di Ariella Reggio, Carlina Torta, Matilde Facheris, Laura Curino, Corinna Lo Castro, Elsa Bossi, Marco Brinzi, Noemi Parroni e Titino Carrara. La regia di Cristina Pezzoli, con il mutare lento e continuo delle luci, in un vasto assortimento di costumi coloratissimi incorniciati da imponenti fondali mobili, accompagna le protagoniste in un cambiamento esistenziale, nel quale ognuna alla fine si scopre diversa, capace di sfidare i propri limiti per mettersi a nudo e ritrovare una nuova parte di sé.
Il pubblico nella grande sala del Teatro Brancaccio di Roma, ha molto apprezzato, rispondendo con partecipazione e risate al gruppo gioioso delle Calendar Girls, che conclude nella capitale il suo secondo anno di tournée nazionale.
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