SERIE B, CADETTI PRONTI/ Ripartenza il 17 giugno con Ascoli-Cremonese. Benevento a un passo dal ritorno in A. La Serie C attende il via libera per giocare Coppa Italia, play-off e play-out. Protesta nel campionato Dilettanti

di FABIO CAMILLACCI/ Passata la fase critica dell’emergenza coronavirus, dopo la Serie A di calcio, è pronta a ripartire anche la Serie B. La Lega del torneo cadetto infatti ha ufficializzato il nuovo particolare calendario: si riprenderà con il recupero di Ascoli- Cremonese, gara fissata per il 17 giugno. Dal week-end successivo poi, il campionato di B riprenderà dalla 29° giornata. Previsti tre turni infrasettimanali: il 30 giugno, il 14 luglio e il 28 luglio. Mentre, la data prevista per l’ultima giornata di regular season è quella del primo agosto. I play-off invece inizieranno il 4 agosto per terminare il 20 dello stesso mese. Play-out salvezza fissati al 7 e 14 agosto.

Gli slot orari scelti. Previsti orari pre-serali e serali, un po’ come per la Serie A. Si attende ancora il dettaglio delle gare per quanto riguarda giorno e ora; confermata l’introduzione delle cinque sostituzioni nei 90 minuti di gioco più recupero. Ricordiamo che al momento dello stop causa Covid-19, il Benevento stava dominando il torneo cadetto. La squadra sannita allenata da Pippo Inzaghi è infatti al comando con 69 punti, 20 in più del Crotone secondo. Giallorossi quindi a un passo dal ritorno in A. Ultimo in classifica è il Livorno a quota 18. Solo Ascoli e Cremonese hanno una partita in meno rispetto agli altri 18 club.

A breve dovrebbe ripartire anche la Serie C. La Lega Pro attende l’ok del prossimo Consiglio Federale che si pronuncerà sul nuovo format stagionale, rendendo note le squadre che parteciperanno agli spareggi promozione e a quelli per la salvezza. Pertanto, solo play-off e play-out con l’automatica promozione in Serie B delle tre attuali capolista: Monza, Vicenza e Reggina. Il 25 giugno si dovrebbe cominciare con la finale di Coppa Italia di C Ternana-Juventus Under 23. Dal 28 giugno scatterebbero gli spareggi per promozione e salvezza.

I Dilettanti alzano la voce. Cancellata definitivamente la stagione 2019-2020 con tanto di verdetti anticipati, va in scena la protesta di 31 società di Serie D: “No alla retrocessioni a tavolino”. Un gruppo di club in lotta per la salvezza chiede alla Figc di cambiare la decisione presa dalla Lega Nazionale Dilettanti, una decisione definita: “Abnorme e ingiusta. Vogliamo salvarci sul campo”. Purtroppo, proprio dai Dilettanti in giù, la crisi economica da coronavirus avrà gli effetti più devastanti.

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