Scoperti dalle figlie di Andrea Camilleri in cantina e in garage racconti inediti dello scrittore scomparso due anni fa

Andrea Camilleri durante la festa di compleanno nella sede Rai di Via Asiago per i suoi 90 anni (foto Ansa di Angelo Carconi)  

Le figlie di Andrea Camilleri, lo scrittore morto nel luglio del 2019 che ha creato il commissario Montalbano , hanno rivelato di aver trovato nella cantina e nel garage di casa, tra l’altro, testi inediti, foto di scena, documenti, di cui non conoscevano l’esistenza.  “Abbiamo ritrovato un uomo affascinante e intelligente” hanno rivelato a RaiNews24. “Papà ci aveva chiesto di recuperare il suo materiale, ma la cosa che ci ha dato grande gioia è stato trovare tanti documenti, tanti scritti e di riuscire a raccontarglielo perché lui era ancora in vita quando abbiamo cominciato a trovare veramente un tesoro“, dicono Andreina e Mariolina. Un tesoro in cui rientrano anche tanti inediti: “Un giorno gli abbiamo detto ‘papà abbiamo trovato Sweet Giorgia Brown’ – raccontano le figlie di Camilleri – e lui ci disse ‘mamma mia avete trovato il mio primo tentativo di racconto’, quindi lui era felice e questa cosa per noi è una gioia immensa ma anche una responsabilità grande”.

Andreina e Mariolina raccontano che tutto il tesoro ritrovato confluirà nel “Fondo Camilleri” in costruzione, disegnato dall’architetto Simone di Benedetto, ma già riconosciuto dalle istituzioni di interesse storico. Aprirà al pubblico in primavera per studiosi, appassionati e per le scuole.

In anteprima e in esclusiva a RaiNews24 sono stati mostrati i taccuini di un Montalbano adolescente, alla fine degli anni 1930, rilegati da lui stesso sugli stati d’animo e le agende con gli impegni: leggeva un libro ogni due giorni e ancora le prime poesie definite “assai buone” da Elio Vittorini e tra le tante cose il documento originale di una vera richiesta per la concessione di una linea telefonica che diventerà la storia di un romanzo di documenti.

A RaiNew24 sono stati raccontati anche aneddoti che rivelano un po’ dell’animo di Camilleri, come la storia di “Giudizio a mezzanotte“, commedia che Andrea Camilleri ha sempre raccontato di aver lanciato giù dal finestrino mentre rientrava a casa da un viaggio a Firenze per un premio. Ma le figlie hanno trovato in cantina cinque copie del romanzo, smentendo di fatto il racconto del papà.

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