SCI, COPPA DEL MONDO/ Italia femminile, è gran finale: fantastica tripletta azzurra nel gigante. Vince la Brignone davanti a Goggia e Bassino

di MARIO MEDORI/ E’ stata un’altra giornata da incorniciare per lo sci italiano. Una giornata straordinaria. Chiusura trionfale delle finali di Aspen per le azzurre che centrano una magica tripletta nel gigante conclusivo. Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino salgono insieme sul podio dell’ultima gara di Coppa del Mondo 2017, occupando i primi tre posti della classifica e portando a 43 i podi italiani in stagione: record storico. La valdostana si è imposta in 1’58”01, precedendo di 44/100 la Goggia e di 47 la Bassino, premiata “Rookie of the Year” o meglio “Young Skier”. Strepitosa soprattutto Federica Brignone che dopo il terzo posto in SuperG si aggiudica con grande personalità l’ultimo gigante di stagione, dominando entrambe le manche e firmando la vittoria numero 30 nella storia del gigante femminile (nella foto Ap: il podio tutto azzurro).

La gara. La Brignone ricama un disegno perfetto sulla pista americana: è l’unica a scendere sotto il 1′ nella prima manche, chiusa in 59″56 e la migliore anche nella seconda, volata in 58″45. Per lei: terza vittoria stagionale e 6° podio. Per la bergamasca Goggia, invece, capace di raddrizzare la gara con il secondo tempo nella seconda frazione, 13° podio in stagione e terzo posto nella classifica finale di disciplina, con 405 punti, alle spalle di Tessa Worley (685) e Mikaela Shiffrin (600). La Brignone è quarta e la  Bassino sesta. Ma Goggia prende il terzo posto anche della classifica assoluta con 1197 punti, nuovo record per un’italiana, dietro a Shiffrin e Stuhec. L’Italia dello sci in rosa guida nettamente la classifica per nazioni con 4911 punti, quasi 1000 punti in più dell’Austria che si ferma a 3918. Curiosità: nella storia del gigante femminile azzurro, si ricorda solo un’altra tripletta, esattamente vent’anni fa, quando il 2 marzo 1996 a Narvik in Norvegia, Deborah Compagnoni fu accompagnata sul podio da Sabina Panzanini e Isolde Kostner. A conferma che quella di oggi è stata veramente una giornata straordinaria.

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