Rosa Capuozzo di dimette da sindaco di Quarto. E dice: “Sconfitta politica e vittoria della camorra”

Capuozzo Rosa sindaco di QuartoREDAZIONE – Rosa Capuozzo lascia la carica di sindaco di Quarto  dopo le polemiche di questi giorni e l’espulsione da parte del Movimento Cinque Stelle. “Mi dimetto dalla carica di sindaco”, ha annunciato in conferenza stampa. “Questa – ha aggiunto – è una sconfitta politica ma anche una vittoria della camorra”. “Non è una resa – ha proseguito commossa – ma un gesto di responsabilità per Quarto”. “Ho fatto giuramento e ho rispettato fin che ho potuto – ha aggiunto – gli altri quelli che si sono dimessi forse credevano di fare una gita fuori porta”.”Vado via – ha sottolineato la Capuozzo – perché mancano i numeri necessari per governare, siamo una forza politica che non si muove con le larghe intese”.

Infatti Grillo si è comportato con Rosa Capuozzo esattamente come Renzi con Ignazio Marino a Roma: le ha fatto togliere il sostegno da alcuni consiglieri del M5s; altrettanto ha fatto il Pd di Quarto. Perciò “non mi ricandido” – ha proseguito la sindaca – e non penso neanche ad una lista civica”. “Cosa non rifarei? Non mi ricandiderei”, ha aggiunto amara.

“Mi sono sentita abbandonata da M5s – ha detto ancora – ma si sono sentiti abbandonati tutti i cittadini di Quarto”. “Non è semplice quello che stiamo affrontando in questo territorio, con il movimento accanto sarebbe stato più facile”.

Intanto gli atti dell’audizione di Rosa Capuozzo in Commissione parlamentare Antimafia  sono stati trasmessi dalla presidente della Commissione, Rosy Bindi, alla Procura di Napoli. Dalla ricostruzione complessiva dei fatti fornita dal sindaco e alla luce della documentazione giudiziaria acquisita dalla Commissione è emersa la necessità di segnalare alla Procura alcuni aspetti da approfondire, sui quali anche la Commissione si riserva di svolgere ulteriori analisi.

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