ROMA, POTEVA ANDARE MEGLIO/ Europa League: nel sorteggio la squadra di Fonseca, unica italiana rimasta in lizza, trova l’Ajax capolista in Olanda. I lancieri ai raggi X: La stella è Tadic, in porta c’è l’ex Stekelenburg. I precedenti romanisti contro le squadre olandesi

di FABIO CAMILLACCI/ L’urna di Nyon non è stata certo benevola con la Roma che nei quarti di finale di Europa League dovrà vedersela con i ragazzi terribili dell’Ajax. Match di andata ad Amsterdam l’8 aprile, ritorno all’Olimpico il 15 dello stesso mese. Oltretutto, l’unica squadra italiana rimasta in corsa, tra Champions ed ex Coppa Uefa, in caso di passaggio del turno affronterà in semifinale la vincente della sfida tra gli spagnoli del Granada e il Manchester United che ha fatto fuori il Milan. Insomma, un cammino decisamente in salita per i giallorossi verso la finalissima di Danzica in programma il 26 maggio.

Roma caput Italy. La squadra capitolina può vantare il fatto che per la seconda volta negli ultimi 4 anni, è l’unica squadra a rappresentare l’Italia nella parte finale delle due competizioni europee per club. Il precedente risale alla stagione 2017-2018. Quell’anno peraltro la Roma riuscì addirittura a volare in semifinale di Champions dopo uno storico 3-0 al Barcellona. Nel frattempo, in attesa dell’Ajax, squadra, tecnico, dirigenti e tifosi romanisti si godono questa bella soddisfazione di superstite italiana nelle Coppe.

I precedenti giallorossi contro i lancieri olandesi. Questa è la seconda volta nella sua storia che la Roma sfida l’Ajax in una competizione europea per club. Champions League 2002-2003: la compagine capitolina all’epoca guidata da Fabio Capello e con in attacco gente del calibro di Totti, Cassano e Batistuta, nella fase a gironi perse la prima gara in Olanda per 2-1 contro l’Ajax di un giovane Ibrahimovic, mentre all’Olimpico finì 1-1.

I precedenti della Roma contro le olandesi. Sei in totale le sfide romaniste alle compagini della terra dei tulipani. Oltre alle due con l’Ajax di cui abbiamo detto, ricordiamo le due partite contro il Feyenoord per i sedicesimi di Europa League nel febbraio del 2015: 1-1 a Roma e 2-1 giallorosso a Rotterdam.

Più lontano nel tempo, il precedente con il PSV Eindhoven. Erano gli ottavi di finale della Coppa delle Coppe 1969-1970. Una vittoria a testa per 1-0 (il successo romanista lo firmò Fabio Capello su rigore), poi giallorossi qualificati grazie al sorteggio; all’epoca infatti non c’erano ancora i calci di rigore. Quindi, bilancio complessivo in perfetta parità: 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Ma nelle gare a eliminazione diretta, Roma vincente sulle olandesi in due precedenti su due.

Le caratteristiche dell’Ajax allenato dall’ottimo Erik ten Hag. Il modulo preferito è il 4-3-3, più raro il 4-2-3-1. Al momento i lancieri stanno dominando l’Eredivisie (la Serie A d’Olanda) con 63 punti in 25 giornate: 8 lunghezze di vantaggio sul PSV Eindhoven. L’Ajax come da tradizione è una squadra giovane: 24 anni l’età media. Ma ci sono anche giocatori esperti come l’ex portiere romanista Marteen Stekelenburg e la stella Tadic: 32enne serbo e capitano dei lancieri.

Da tenere d’occhio anche il 24enne David Neres e il 21enne Antony, 21 anni. Ricordiamo che l’Ajax è stato retrocesso in Europa League dopo aver chiuso al terzo posto il girone di Champions con Liverpool, Atalanta e Midtjylland. Contro l’Atalanta, 2-2 a Bergamo e sconfitta interna per 1-0 che qualificò i nerazzurri di Gasperini. Mentre in Europa League, l’Ajax ha eliminato nei sedicesimi di finale i francesi del Lille e negli ottavi gli svizzeri dello Young Boys.

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